Fantasie di una tredicenne - Valerie and Her Week of Wonders (Jaromil Jires, 1970)

In Italia è conosciuto come “Le fantasie di una tredicenne” ma mi rifiuto categoricamente di utilizzare un titolo non solo fuorviante ma che non illustra in alcuna maniera la natura di questa bellissima favola nera.
Visivamente uno delle esperienze più alte che mi è mai capitato di vedere. Ci sono personaggi grotteschi, ambientazioni macabre ed gusto estetico da favola horror raramente eguagliato.
Un’esperienza unica, da provare e riprovare. E’ uscito nel 1970 e ci sono alcune scene tipo alcuni velati nudi della Valerie protagonista all’epoca tredicenne e ambiguità sessuali di vario genere che al giorno d’oggi farebbero molto scalpore.

Io ho il DVD UK con i sottotitoli inglesi non removibili.

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E’ il dvd redemption?

No, Artificial Eye. Sul sito ufficiale non c’è traccia, non so se è fuori catalogo.

Contrordine, su Amazon c’è

http://www.amazon.it/Valerie-Week-Wonders-Remastered-Edizione/dp/B001B0OMI4/ref=sr_1_3?ie=UTF8&qid=1364297332&sr=8-3

Scusa, eh, Killer Klown, ma questo è il TERZO film in una settimana, dopo “The wicker man” e “Picnic at Hanging Rock”, del quale abbiamo la stessa identica edizione inglese in dvd! :smiley:

Vediamo se adesso indovino quale sarà il prossimo: “Lilja forever” di Lukas Moodysson? O forse “Piccadilly” di E. A. Dupont? :wink:

(scusate, fine OT)

bando al titolo truffaldino accalappia-porconi, ecco un muffin filmico (e annesso autore) da recuperare tassativamente. una collisione tra carroll, borowczyck, faust, murnau e jodorowsky. scordatevi dunque le prurigini del softcore alluso: l’intimità trova trova sfogo nel liliale e nell’edenico, nel feerico e nell’agreste, nell’apollineo e nel chimerico, con un suggello compositivo pittorico che è ode al rigore formale e dedica al Bello. è cinema orfico, celestiale, psichicamente (e grandiosamente) sensuale, trascendente la svendita all’ingrosso dei corpi, avulso ai parassiti dell’eros sottobanco. insomma una perla rara.
sposo toto corde ogni riga di porro, che a mio avviso è tutt’altro che quella gran schiappa che un po’ tutti dite.

esce tardivamente da noi nel 78

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Il film uscì in vhs in italiano per GVR (ben due edizioni, box piccolo e box grande, con due copertine differenti).

È possibile tutt’ora noleggiarlo da Balboni Video a Bologna (onore e gloria)!

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Miracolo dei miracoli, è uscito il dvd Sinister. Ve ne parlo nei prossimi giorni…:heart:
P.S. Altra opera che a suo tempo avrà fatto scappare dalle sale i pippaioli. Che pensavano di vedere chissà cosa, e invece si sono ritrovati un film surreale e raffinato, tipico prodotto d’essai…:smirk::ok_hand:

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Visto ieri sera. All’altezza della sua fama. Un misto tra Fellini, Jodorowsky, Rollin, Ken Russell, Bunuel e Murnau. Con un’aggiunta, ovviamente, di “salsa slava”. Non è indispensabile trovare un filo logico, o voler comprendere appieno tutto ciò che vediamo. Siamo quasi sempre nel “mondo dei sogni”. Molto bella la giovanissima protagonista, con un paio di scene che oggi farebbero scalpore. Ma il regista non è affatto un maiale morboso, semmai un esteta. Globalmente, un’opera insolita e assai bene invecchiata. Consigliatissima ai cinefili tutti.:heart::cocktail::+1::partying_face: Diversi extra presenti, inclusa la colonna musicale, tipo CD…:slightly_smiling_face:
P.S. Nel doppiaggio nostrano, si riconoscono Mirella Pace, Dario Degrassi e Roberto Del Giudice. La Sinister ha utilizzato il master br Criterion. Notevole, ma troppo chiaro per i miei gusti. Quello britannico della Second Run, è più scuro e coi colori maggiormente contrastati. Preferibile, quindi. Ma questo dvd teniamolo stretto, è prezioso…:heart_eyes:

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Più laicamente, circolava già da qualche anno il mux della traccia italiana sul dvd della Criterion, si veda qui su YT:

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La Sinister, allora, ha “ufficializzato” tale mux…:nerd_face::smiling_face:

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