Prima guardavo il sito de Le Iene per vedere se nella puntata di ieri era stato trasmesso un servizio del mio idolo NUCCIO VIP e, per consolarmi della sua assenza, ho visto un servizio a caso.
Oh, una cosa allucinante, un malcostume dei farmacisti che mi ha davvero fatto ribollire il sangue.
Io non so se è una prassi comune o se era solo questa farmacia ad essere popolata da mele marce ma è comunque una cosa decisamente vergognosa
Guardatelo anche voi e poi commentiamo…
La Toffa è una delle Iene che fa quasi sempre servizi interessanti (e a me poi piace pure :oops:)
Il video non mi meraviglia più di tanto… e il bello (ossia il brutto) è che questi adesso riusciranno anche a far chiudere le parafarmacie avendo vinto la battaglia sui farmaci di fascia c… altro che liberalizzazioni! Nel frattempo ho condiviso il video su Fb…
cmq chissà quante altre categorie faranno questo tipo di truffe… e la cosa peggiore è che spesso trovano forze dell’ordine compiacenti che “chiudono un occhio” prendendoci la stecca… :mad:
La cosa che mi ha fatto esclamare l’OMG più fragoroso non è comunque la truffa economica (che resta comunque vergognosa).
Quello che mi ha lasciato davvero basito è stato vedere che venivano buttati centinaia e centinaia di farmaci assolutamente buoni (e, dato che erano nuovi, ancora validi per diversi anni). Cazzo, ma come si fa?
Ok, vuoi truffare il sistema sanitario… Fai cagare ma vabbeh, se ti beccano ne paghi le conseguenze. Però come stracazzo fai a buttare bustoni e bustoni di farmaci nuovissimi??? Che roba…
Be’, sinceramente non saprei scegliere l’aspetto più sgradevole della vicenda… tenderei a metterli tutti allo stesso livello di gravità… ma forse quello peggiore è quello che riguarda i preparativi dei medicinali da parte della farmacia: fabbricati “ad minchiam” senza rispettare le prescrizioni come facevano questi, qualcuno ci può anche lasciare la pelle… e questa non è solo una truffa allo stato ma un attentato alla salute di ignari malati!
Che poi li fabbricano semplicemente sbriciolando i farmaci e mettendo il nuovo dosaggio dentro le capsule.
In teoria dovrebbero fare una preparazione con il principio attivo e tutto il resto. Che schifo, oh…
Peraltro molto probabilmente sbriciolando le pillole dei farmaci che avrebbero buttato…
Adesso credo di aver capito perché i cassonetti dei farmaci scaduti davanti alle farmacie sono sempre pieni: li riempono gli stessi farmacisti coi blister dei farmaci sfustellati! :mad:
Comunque, visto la notizia che ci ha dato Renato in un altro thread, proporrei di cambiare il titolo attuale in
“Il farmacista è marcio”
No ok, calmi, non è che ora tutti i farmacisti sono così. Sicuramente il servizio è interessante e questi che si son fatti beccare sono dei totali idioti (ma come cazzo si fa a far fare all’ultimo arrivato, il ragazzo tirocinante, una cosa così illegale? Ok che per loro magari è prassi, però è davvero da dementi…) però ora non penso che la pratica sia diffusa in TUTTE le farmacie italiane. Personalmente ho sempre visto levare e mettere sulla ricetta la fustella davanti ai miei occhi e raramente ho visto i cassonetti dei farmaci pieni. Poi ovviamente che ci sia gente che riesce ad imbrogliare e guadagnare alle spalle dei contribuenti (e speculando salute della gente) è purtroppo una pessima e consolidata abitudine.
Beh ma in quel caso non hanno mica bisogno di fare imbrogli, la ricetta ce l’hai… è quando non ce l’hai e ti ritrovi l’adesivo staccato che c’è un problema.
Esatto, perché il sistema sanitario rimborsa solo se attacchi la fustella sulla ricetta e la consegni.
Se invece compri il farmaco senza ricetta la fustella resta a te e la farmacia non può fare il giochetto.
Ovviamente le sfustellature normali le fanno davanti a te… quelle “illegali” nel retrobottega. Questi cmq forse sono “idioti”, come dici tu, solo perché nessuno prima di ora li ha mai controllati! Ad un certo punto del video la titolare dice che devono riprendere a compilare un quaderno per non fare confusione.
Credo che diverse farmacie ricorrano abitualmente a questa truffa/pratica… che poi così ci guadagnano due volte perché alcuni dei farmaci “sfustellati” se li rivendono comunque… magari altre farmacie lo fanno solo coi farmaci in esubero e così non buttano nulla… chissà… cmq in una nazione come la nostra dove regna l’illegalità e ci si fa beffe dei contribuenti e del prossimo, anche passando sopra la loro salute, non mi meraviglierebbe se la pratica fosse attuata da una alta percentuale di farmacisti… peraltro anche i medici compiacenti prenderanno la loro fetta di bottino. La cosa più assurda poi è che usino il nome vero dei pazienti di questi medici alla loro insaputa… e magari se spunta un controllo vanno a chiedere all’ignaro paziente come mai prende tutte queste medicine!
Sì verissimo, scusate, ho l’alzheimer e mi son dimenticato di scrivere un pezzo, cioè “e i farmaci che compro senza ricetta hanno sempre la fustella attaccata quando li porto a casa”
C’è una notevole incazzatura fra i farmacisti per questa storia che fa fare una figura barbina alla categoria, proprio in un momento in cui sono sotto gli occhi di tutti.
Non credo che la farmacia del servizio sia l’unica, ma i sicuro si tratta di eccezioni.
La preparazione del galenico (farmaco non confezionato) avviene effettivamente con la frantumazione del prodotto e il riconfezionamento in capsule (no potrebbero partire dal principio attivo, di cui non dispongono, non sono casa farmaceutiche).
Solo che il tutto dovrebbe avvenire in un laboratorio apposito, non in mezzo agli scaffali e sul tavolo dove staccano le fustelle (ovviamente con bilancia di precisione).
Comunque al momento l’ordine dei farmacisti ha richiesto info all’autorit giudiziaria per poter radiare le tipe del servizio (non possono farlo d’ufficio ma devono aspettare la procedura giuridica)
ps: le parafarmacie non chiudono per il discorso della fascia C, quando hanno aperto la fascia C nn c’era, sono loro che non sono diciamo così delle aquile.
Non sempre guardo volentieri le iene, perche la maggior parte delle volte sono provocazioni gratuite e altre volte tanto rumore per poi non portare le cose a fondo.
Questo come quelli degli ultimi tempi, è stato un ottimo servizio, che si conclude nel migliore dei modi, ossia la denuncia alle autorità.
Mi avete incuriosita e mi son guardata anch’io il servizio… incredibile è dire poco… e imbarazzante tutta la situazione… mi sarebbe piaciuto vedere anche il “post” e cioè cosa sia successo dopo la denuncia ai carabinieri.
aaaaaaaahh!!! adesso in onda la seconda parte del servizio!
Su una qualche pagina da qualche ho parte ho letto che la farmacia era quella dell’ospedale e che ha chiuso i battenti.
Che merde.
No, si chiama “Farmacia dell’Ospedale”, ma è solo il nome, magari è vicina a qualche ospedale ma è una normale farmacia al pubblico (quelle ospedaliere non vendono direttamente se non in casi particolari)
Comunque sì, ha chiuso.
Credo si tratti di una farmacia come quella del dottor Magalini di “febbredacavalliana” memoria… nel senso che è una farmiacia normale collocata nei pressi di un ospedale e non una farmacia interna all’ospedale, dato che queste ultime di solito riforniscono il pubblico solo per i medicinali prescritti ai pazienti al momento della dimissione dall’ospedale
