Fathom: bella intrepida e spia [L.H.Martinson-1967]

Fathom.
(aka The Battle Of The Bikinis - aka The Raquedelic Affair)

Ieri sera me lo sono visto.
E non sapevo proprio nulla di questo film del 1967.
Mai nemmeno ne avevo letto da qualche parte (compreso qui dove sto scrivendo).

Allora accendo sta miccia…

Ma è un capolavoro?
Certo che no.
Regia indimenticabile?
Direi dimenticabilissima.
Sceneggiatura epocale?
E’ già uno sforzo chiamarla sceneggiatura.
Plot intrigante?
Quasi quanto una puntata di “Rivaombrosa”…

E sticaxxi che ve ne parlo affare allora eh?

Beh…ma c’è pur altro da apprezzare nella vita…

Se godete con robe del tipo “Flint”, “La Signora Nel Cemento”, “Matt Helm”, “Alle Donne Piace Ladro”, “Modesty Blaise” o altre prelibatezze di certo cinema figlio dello swing dei sessanta…questo film potrebbe (ma io non me ne assumo varie ed eventuali responsabiltà…) essere per voi.

E poi…

Volete sapere chi è stata la donna più bella al mondo durante il boom economico?
Volete una risposta all’eterna diatriba su “bionde o more”?
Volete sapere se le donne vi interessano ancora o volete sentir solo parlare di Pecoraro?
Volete sapere quanto non sono nulla le pompatelle bagnine della vostra serie televisiva preferita?
Volete sapere con che calzature ci si presenta in spiaggia?
Volete sapere come si mostra il decolté sul pedalò?
Volete sapere come si fa a fottere qualsiasi uomo coordinando abilmente il movimento delle ciglia con quello del labbro inferiore?

Per queste ed altre imprescindibili verità è del tutto inutile continuare a perdere tempo con la lettura del vostro quotidiano preferito.
Come lo è scartabellare la vostra enciclopedia medica “Ti venisse” alla disperata ricerca di risposte.

Vi basterà spararvi sto delirio cinedelico in sexy-rama.

E poi me lo dovrete dire voi dove ce li aveva sti benedetti 180 centimetri del titolo la pupa in questione eh?

:smiley: :smiley: :smiley:

Che quando mi son letto “bannato per boccalonaggine suprema” va che ho subito pensato che fosse colpa di sto topic!

:smiley: :smiley: :smiley:

Visto stasera nel buon (almeno fino a prima degli ultimi 10 minuti finali) dvd Fox… cosa altro posso aggiungere dopo la recensione di Marcello? Diciamo che essendo invaghito molto di più di Diana Rigg che di Rachel Welch forse posso essere un po’ più obiettivo di lui dicendo che la Welch l’ho trovata esteticamente migliore in altri film :-p
Tuttavia c’è da dire che alcune scene con la Welch in costume, mentre indossa sandali alla schiava, possono lasciare davvero il segno nella mente dello spettatore maschile! :ipsazione :smiley:

Passando alla pellicola… ovviamente tutto è tranne che un capolavoro, ma il film si lascia guardare fino alla fine, non solo per le molte grazie offerte dalla protagonista in bikini.

Questa produzione inglese (tranne i due protagonisti quasi tutti gli attori sono uk) molto glamour (girata nel 1967, ovvero in piena epoca “swinging london”) più che una storia di spionaggio (come vorrebbe far intendere il sottotitolo italiano “bella intrepida e spia” e i primi minuti del film) racconta di un furto internazionale di una preziosa opera d’arte al cui possesso aspirano numerosi contendenti.
L’ambientazione spagnola (a Malaga per la precisione) contribuisce a dere un tocco di internazionalità alla vicenda, costruita sul continuo cambiamento della carte in tavola, ovvero con la protagonista si trova di volta in volta spiazzata dagli altri protagonisti della storia e coinvolta in situazioni ingarbugliate e molto poco verosimili.

Come diceva anche Marcello la regia (dell’americano Leslie H. Martinson, attivo per tutta la carriera praticamente solo in tv) è modesta e perciò si affida, oltre che al fascino di una Welch sempre col trucco perfettamente in ordine (anche dopo una nuotata faticosa) e le unghie di 5 cm, ai continui colpi di scena congegnati dallo sceneggiatore Lorenzo Sample Jr e a numerosi inseguimenti (in motoscafo, in aereo e anche con un toro!) che contribuiscono senz’altro ad allungare la durata complessiva del film.

La colonna sonora purtroppo è un po al di sotto delle aspettative, risultando in alcuni punti addirittura un po’ stucchevole e “antiquata”.
Oltre alla protagonista anche tutto il resto del cast fa il suo dovere, benché senza particolari guizzi. Vorrei cmq segnalare l’altra bellezza del film, la cino-danese Greta Chi, per il sottoscritto davvero molto fascinosa.

Ultima notazione sul dvd: come dicevo sopra il dischetto per larga parte del film fa onestamente il suo mestiere (soprattutto se consideriamo che si tratta di una pellicola certamente non di primissimo piano) mantenendo colori vividi e pochissime spuntinature per gran parte della visione. Tuttavia a 10 min dalla fine - ovvero proprio durante l’inseguimento aereo finale - i colori e la definizione perdono improvvisamente di smalto lasciando il posto alla grana e ad una fastidiosa dominante rosa, come se il il lavoro di ripulitura del master fosse rimasto incompiuto. :confused:

In conclusione posso dire che si tratta di un film adattissimo alla calura estiva, magari da vedere spegnendo il cervello e sorseggiando un bell’aperitivo in compagnia :munch::drinkers::smt030:partyman

Cmq, per fare in modo che possiate giudicare da voi se vale la pena di dargli un’occhiata o meno (al film ovviamente, non a Rachel Welch :D) vi posto la sequenza iniziale del film, concepita dal grande Maurice Binder

//youtu.be/JuL-d_c8ko4

Marcello e mister.steed hanno già detto tutto, comunque rimane consigliatassimo per gli amanti degli Eurospy e dei pastiche anni '60. La Welch era veramente una bomba. Molto belle le locations spagnole, musiche effettivamente altalenanti.

Il dvd Koch Media, trovato a 2 euro nel cestone, è la ristampa del Fox, tutto sommato più che buono tolti gli ultimi 10 minuti di colorimetria impazzita…