Fear and Loathing in Las Vegas - Paura e delirio a Las Vegas (Terry Gilliam, 1998)

Con Johnny Depp, Benicio Del Toro, Tobey Maguire, Christina Ricci, Mark Harmon, Gary Busey, Ellen Barkin, Michael Jeter, Cameron Diaz, Flea, Harry Dean Stanton, Lyle Lovett, Verne Troyer, Richard Riehle, Christopher Meloni


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Capolavoro di Gilliam. Film assurdo, tratto da un libro autobiografico di Hunter S. Thompson su un viaggio “di lavoro” nel 1971 a Las Vegas… vabbè ma la storia la conoscete, se no andate su wikipedia e non stressate l’anima a me.

Depp e Del Toro sono eccezionali in due ruoli che del resto offrivano grosse possibilità già in partenza, in più il doppiaggio italiano (fedele) aggiunge una ulteriore nota di umorismo che rende il film addirittura clamoroso… io l’avrò visto almeno 15 o 20 volte da quando è uscito in sala ormai 13 anni fa.

Il film è letteralmente disseminato di piccoli camei (o cammei? Mmm) di attori più o meno noti, su tutti Cameron Diaz nell’ascensore in una delle scene più divertenti del film, con Del Toro/Dr. Gonzo che dà fuori di matto per lei (istigami bello, istigami… vuoi far colpo su di lei? FAI COLPO SU DI LEI CON ME! FAI COLPO SU DI LEI CON ME!) :smiley: :smiley:

Insomma tanto per rendere l’idea per me questo film è ai livelli del Grande Lebowski, sicuramente non gli sta dietro… e ho detto tutto! (cit.)

Dvd cecchi gori, 'na mmmerda come quasi sempre. C’è il Criterion, ma senza italiano chiaramente. Bluetti? E che ne so, chiedete a Marcyello…

il bluray mi pare sia un po’ ovunque sotto i 10 euri e siccome mi hai fatto venire voglia di rivedere questo film penso che lo prenderò a breve

Bello bello bello. Un film che a vederlo eravamo in dieci iniziata la proiezione, e finimmo per rimanere in 5 con tutta la sala a disposizione. Gilliam riesce nell’impresa di filmare l’infilmabile non perdendo troppa aderenza con il libro di Hunter S. Thompson.

Purtroppo però come molti film che trattano l’argomento narcotici con disinvoltura è ormai diventato un culto per frotte di ragazzini che colgono solo il lato junkie fracassone della pellicola.

Riamane uno dei più bei film sulla fine dell’innocenza, una parabola lisergica con una splendida colonna sonora…cast stellare con un cameo di Flea, e due attori belli come il sole trasformati in due cessi. Imprescindibile o lo ami o ti fa schifo.

Concordo con voi sui commenti al film, uno dei miei Gilliam preferiti…

riguardo il dvd invece… non ho ancora avuto modo di vederlo upscalato sul full HD, quindi non posso dire se la situazione migliora rispetto a quanto detto da Renato… c’è da dire che il bluray si trova in giro un po’ ovunque a circa 10 euro, tuttavia, a differenza del dvd, il nuovo supporto non ha neppure uno straccio di extra… alla CG non hanno pensato neanche di recuperare quelli già presenti nel dvd! Davvero assurda questa cosa… alla faccia dell’upgrade sul nuovo supporto :mad:

Per fare le cose per bene, avrebbero potuto far uscire una special edition: bluetto e boccetta di adrenocromo inclusa nella confezione…

Bellissimo, avete già detto tutto voi, inutile aggiungere, tranne che a mio avviso è incomparabile con Lebowski, questo è un altro tipo di film a mio avviso. L’ho rivisto di recente nella Criterion, che ha una quantità di extra veramente vergognosa. E grande anche la critica all’american system, che i due interpreti usano e abusano a ripetizione.

Film che ho visto svariate volte, e che mi piace moltissimo, forse più di quanto effettivamente meriti. Nel senso che non lo reputo il migliore di Gilliam, e che a volte si “lascia prendere” dalle cose che racconta, ma quando hai un Depp spelacchiato con occhialoni e bocchino (e somiglia clamorosamente a Pasquale Squitieri!), Del Toro strafatto, baffuto, panzuto e strabordante come un tricheco…bè, ti piace PER FORZA! Aggiungiamoci alcuni momenti di follia sfrenata, effetti speciali di Rob Bottin, camei vari (la Ricci e la Diaz, più Gary Busey sbirro desideroso…di affetto!), ed ecco che il culto da tramandare ai posteri è pronto e garantito. Consigliatissimo anche il libro: pur senza avere la forza delle immagini, la prosa di Thompson è tanto folle quanto avvincente e “lisergica”. Gli yankee si resero conto eccome che il film è una critica spietata dell’“American way of life”, tant’è che disertarono le sale in cui era programmato…
P.S. Confronti fra vari dvd e br su www.dvdbeaver.com/film/DVDCompare/fearandloathing.htm Io ho preso ancora un paio d’anni fa il br Universal: imparagonabile come extra alle edizioni Criterion, ma ciccia. La qualità tecnica è eccellente, e tanto mi basta.