Fehér isten - White God: Sinfonia Per Hagen (K. Mundruczó, 2014)


http://www.imdb.com/title/tt2844798/

Bello aspettare 3 giorni alla fine dell’anno per vedere quello che per me è stato sicuramente uno dei migliori film di tutto il 2015.

Un film bellissimo e ricco di sottotesti perché è la storia dell’amicizia tra una ragazzina e il suo cane ma anche una metafora sull’emarginazione e sulla religione (il titolo - che peraltro omaggia Fuller - non è casuale). Ma ci si può vedere tanto altro in questo gran bel film ungherese, spesso sbalorditivo per la sua messa in scena e per la recitazione del cane protagonista (che poi in realtà sono due ma io me ne sono accorto accorto solo leggendo i titoli di coda) e per tutti gli altri cani che appaiono in sbalorditive scene di massa (molte delle quali senza alcun trucco).

È la storia di Lili, una ragazzina che, per colpa di una tassa sui cani meticci che il padre non vuole pagare, vede abbandonare Hagen, il proprio cagnone al quale è legatissima. Il film segue quello che accade ad Hagen una volta che si trova da solo in un’Ungheria triste e cattiva, con accalappiacani, delinquenti che lo fanno combattere ed altra brutta gente. Tutto questo mentre Lili lo cerca disperatamente per la città finché a un certo punto non accade qualcosa di incredibile che cambierà tutto per sempre.

Ripeto, un film molto bello e potente, con un finale ME-RA-VI-GLI-O-SO costruito con grande maestria.

La ragazzina è bravissima e anche i cani riescono a fare cose incredibili, non oso immaginare quanto sia stato complicato gestire il protagonista e tutte le pazzesche scene di massa (se vedete il film pensateci un attimo, ci sono scene che devono aver richiesto uno sforzo incredibile).

L’ho visto su Netflix USA, consigliatissimo.

Ottimo, Mundruczò sembra essere un regista che cresce nel tempo. Di suo ho visto anche Johanna e Delta, mi procurerò presto quest’ultimo dato che lo consigli vivamente.