Film decisamente mediocre che si salva solo per Totò. Girato al risparmio con l’errore di voler fare del protagonista una specie di Charlot italiano quando, e mi meraviglio che non l’abbia capito lui stesso, Totò era già Totò. Pensare che questo film arrivò dopo ben sette anni di rifiuti (tra cui quello per DARÒ UN MILIONE).