Ferrovie dimenticate

Il 2 marzo la prima Giornata nazionale dedicata alle linee minori
abbandonate, soppresse, poco utilizzate o in via di dismissione
Ferrovie dimenticate, un patrimonio
da riscoprire, difendere e rilanciare

http://www.repubblica.it/2003/l/sezioni/weekend/weekendarticoli/ferrovie-dimenticate/ferrovie-dimenticate.html

http://www.ferroviedimenticate.it/default.html
http://159.149.119.93/ferrovie/index.html
http://andreapetrucci.altervista.org/

A Rimini oltre a quella lungo il Marecchia c’era pure quella fino a San Marino.
Al giorno d’oggi sarebbero utilissime e sicuramente utilizzatissime.

Sentita l’interessantissima notizia via radio la settimana scorsa.
Nulla di più affascinante

[i]Treni antichi Amarcord

Il 4 marzo è la Giornata nazionale delle Ferrovie dimenticate. In tutta Italia inizative sulle tratte ancora in funzione e visite guidate di quelle in disuso. E l’11 in Toscana torna il treno della Val d’Orcia[/i]

http://viaggi.repubblica.it/articolo/treni-antichi-amarcord/225320

http://www.ferroviedimenticate.it/eventi_2012.htm

A Noto è in disuso da tempo quella che collegava il paese alla zona balneare. Peccato, sul piano ambientale sarebbe stata utilissima.

sul piano ambientale e non solo forse ce ne saranno un miliardo in giro per l’italia che se venissero utilizzate come si deve potrebbero cambiare le cose e non di poco

personalmente conosco la linea tra ravenna e rimini che fa tutti i bagni della romagna, ovviamente d’estate passa una volta al mese non più tardi delle 9 di sera ed è sempre strapieno come un uovo, assomigliasse veramente a una metro invece che all’ultimo treno per yuma voglio vedere se veramente ci fosse questa folla al fine settimana che non vede l’ora di fare due ore di coda in macchina sull’adriatica per fare 5 km, girasse pure di notte magari toglierebbe dalla strada tutta la gente che si maciulla dentro le discoteche e poi si va stampare da qualche parte

ma ironia della sorte la maggior parte delle stazioni su questa linea non ha neanche il sottopassaggio per i passeggeri e le manovre che devi fare per salire o scendere da questi treni sono agghiaccianti, tipo attraversare i binari davanti al treno mentre sta arrivando per non perderlo col macchinista fuori dal finestrino che guida tipo dovesse guadare il rio delle amazzoni, oppure dover aspettare che il treno sia ripartito per riguadagnare la stazione a meno di non scavalcarlo

per tacere della pescara-roma, linea antichissima e anche bellissima perchè attraversa posti incredibili, che però se pensi di farla tutta puoi morire di vecchiaia prima di essere arrivato

Molto bello questo video sulla Spoleto Norcia:

//youtu.be/hvIKE-rrcxk

E la ferrovia divenne ciclabile

      [i]Molte tratte abbandonate sono state riconvertite in  piste ciclabili, per la gioia di ambientalisti e turisti slow. Altre  sono veri musei open, da scoprire. Magari il 4 marzo, nella Giornata dei  treni dimenticati[/i]

http://viaggi.repubblica.it/articolo/e-la-ferrovia-divenne-ciclabile/225337

Da ferrovia a pista ciclabile. L’Italia più “slow”

                 [i]Immagini di vecchie ferrovie trasformate in piste  ciclabili, dal volume "Dalle Rotaie alla Bici", dell'Aiab. Domenica 4  marzo è la [[b]Giornata nazionale[/b]](http://viaggi.repubblica.it/articolo/treni-antichi-amarcord/225320) delle ferrovie dimenticate, organizzata da CO.MO.DO. Occasione per riscoprire le tratte che oggi sono state [[b]trasfrormate in percorsi[/b]](http://viaggi.repubblica.it/articolo/e-la-ferrovia-divenne-ciclabile/225337) per gli amanti delle due ruote che non inquinano[/i]

http://viaggi.repubblica.it/multimedia/da-ferrovia-a-pista-ciclabile-l-italia-piu-slow/31544400/1/1

Europa in treno. Non solo low cost

 [i]Prezzi abbordabili, ma anche servizi top class. Alta velocità e riscoperta delle linee antiche. 

Da Madrid all’Abruzzo, le idee[/i]

http://viaggi.repubblica.it/articolo/europa-in-treno-non-solo-low-cost/225291

qua da me c’e la Orte Civitavecchia, dove tra l’altro sono stati girati vagonate di film di genere…

come ad esempio

https://it.wikipedia.org/wiki/Quel_maledetto_treno_blindato

Se penso che a Pisa c’era il famoso “trammino” che andava dal centro a Marina di Pisa e tirrenia, ossia “il mare” pisano e che è stata prima abbandonata (decenni fa, intendiamoci) e poi dismessa proprio… Ora infatti chi va al mare, specialmente nei fine settimana, ha a che fare con code, parcheggi introvabili e comunque a pagamento e rotture a dismisura. Mah…

la nostra linea , tra le tante particolarita’ aveva uno dei pochissimi ponti in ferro in stile eiffel , che si trova uscendo dalla stazione di Ronciglione , andando verso Caprarola un opera stupenda lasciata marcire dalla ruggine…

http://www.archeologiaindustriale.org/cms/il-ponte-ferroviario-di-ronciglione-vt/