Film con costumi e arredamenti d'interni strepitosi

reduce dalla visione notturna di Femina ridens, che ricordavo vagamente e nulla più, affascinato dall’incredibile casa o set dove si svolge tutto o quasi il film, mi sono tornati alla mente un pò di film senz’altro molto diversi tra loro ma accomunati dalla presenza per l’appunto di costumi e scenografia incredibilmente belli e stilosi, una roba che o sono stati girati nelle ville di qualche plurimiliardario laterale oppure hanno pescato i migliori architetti dell’epoca e gli hanno dato un pozzo di soldi per dare sfogo alla propria creatività; metteteci poi casomai anche un compositore musicale in stato di grazia e il trip è servito

a me vengono in mente questi, quali altri ci potrebbero stare?

Femina ridens
5 bambole per la luna d’agosto
La polizia incrimina la legge assolve
Non si sevizia un paperino

Giornata nera per l’ariete.

Arancia meccanica

Tenebre

Profondo rosso
Inferno
Il profumo della signora in nero

Come siete freddi, ogni volta che postate sembra di entrare in una stanza vuota e gelida, arricchite con un po’ di multimedialità::mad:

James Bond: Una cascata di diamanti, i più attenti noteranno qualche famosissimo oggetto di design.
(non so perchè ma da bambino trovavo ste due donne terrificanti)

//youtu.be/EJa1BCz9Tuc

Diabolik
Barbarella

The Legend Of Hell House. La villa usata per gli esterni è stupenda, guardate qua:

//youtu.be/0WZIbOzlbqI

Anche le scenografie per gli interni sono degne di nota ma non so se fossero vere o ricreate in studio. L’effetto era comunque suggestivo (e inquietante), provo a linkare qualche foto.

Le foto non rendono giustizia ma guardate una delle camere da letto:

Ma è la stessa usata da Martino in Tutti i colori del buio!

Il posto si chiama Wykehurst Place

comunque stavo notando un’altra cosa, probabilmente banale, che però ho notato lo stesso

buona parte dei film riportati sono all’interno di un periodo temporale abbastanza limitato, fine 60 primissimi 70

devono essere stati anni in cui un certo stile e design hanno veramente raggiunto il loro apice pur all’interno di un periodo più ampio e irripetibile in cui gli stessi comunque facevano scuola

Sembrerebbe la stessa, in effetti… controllo meglio.

Confermo, è la stessa:

Beh, sì. Pensa solo agli arredamenti interni, molto pop art che accomunano film come Arancia meccanica e il Tinto Brass erotico prima maniera. Diabolik di Bava rientra in pieno in tale tendenza.

Per dire, guardate l’appartamento di Giordani in Profondo rosso:
http://i52.tinypic.com/k99my1.jpg

L’appartamento di Barbara Bouchet in Milano Calibro 9

La casa di Tony Montana ha goduto di una certa ammirazione

Ma ce ne sono diversi, ad esempio Ti ho sposato per allegria di Salce.

Mentre fino a dieci anni fa l’arredamento “Pop 60/70” mi faceva impazzire ora lo trovo soffocante.
Spostandosi nel decennio precedente trovo tutto molto più rilassante.
Questo per dire che per me due ambienti strepitosi sono in:

LIBIDO di Gastaldi
IL TERZO OCCHIO di Guerrini

Niente di eccezionale, magari, ma di gusto estremo.

p.s.

La casa della famiglia Addams non la menziono neanche.

è il riciclo di quello di Burt Lancaster in Gruppo di famiglia in un interno. E già che ci sono, non si può non restare a bocca aperta durante la visione di palazzi e arredamenti ne Il gattopardo, e in misura minore, L’innocente e Senso.

A questo punto, visto che se ne parlava nel thread apposito, aggiungerei anche
[&highlight=munchausen"]Le avventure del barone di Munchausen](http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?25029-Le-Avventure-del-Barone-di-Munchausen-[T-Gilliam-1989) di Gilliam

riguardo i costumi e una parte delle scenografie aggiungerei anche [&highlight=gwendoline"]Gwendoline](http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?19964-Gwendoline-[1984-J-Jaeckin)

Nessuno ha citato 2001 di Kubrick che quanto a costumi e scenografie giudico strepitoso:

Se andiamo su Kubrick dobbiamo aggiungere anche Barry Lyndon

Sto topic sta piscando fuori dal vaso, presumo Pollanet, a giudicare dai titoli che ha inserito all’ inizio, si riferisse esclusivamente alla space age e il design in voga tra fine '60 e inizio '70.

Se postiamo cose “belle” a random, sto topic diventa un minestrone.

Pollanet? Checcidici?

Infatti era quello che mi stavo chiedendo pure io… visto il silenzio pollanettiano allargando il campo potremmo inserire anche Cabiria di Pastrone :smiley:

Restiamo in attesa di direttive riguardo i limiti temporali e di stile… nel caso direi di sterilizzare il thread dagli inserimenti non pertinenti

mah oddio, dal senso dei miei interventi era abbastanza chiaro che mi riferissi specificatamente allo stile e al periodo 60-70 altresì definito pop art

però non vi volevo tarpare le ali della discussione, a me personalmente interessava per l’appunto quel periodo, poi vedete vobis

Ah si? Quella sarebbe pop-art? Devo chiamare Basik o ti fustighi da solo?