WIP nel vero senso del termine. La solita tipa si ritrova nel posto sbagliato al momento sbagliato. Ovvero una ragazza che mai avrebbe pensato di finirci si ritrova in carcere, vorrebbe farsi i fatti suoi e scontare in pace la pena che si prospetta abbastanza blanda, ma sarà costretta a seguire 4 compagne nella loro fuga
Si rispettano tutti i clichè del genere uno per uno: la protagonista borghese che viene sbalzata nella dura realtà carceraria diventando ovviamente la più tosta del gruppo. Le guardie carcerarie lesbiche stile kapo il sesso saffico (anche abbastanza spinto), l’uso del proprio corpo come merce di scambio per la fuga e la libertà ecc ecc
Siamo ovviamente negli anni 70, quindi fuori dla carcere il film si trasforma in un road movie in cui trovano spazio anche bande di motociclisti, orge con consumo di erba e LSD e l’immancabie invasione della casa della coppietta che passerà brutti momenti in balia della banda.
C’è anche un malloppo nascosto da recuperare, meta delle ragazze, quindi i rapporti nel gruppo inizieranno a farsi sempre più tesi man mano che ci si avvicinerà al luogo in cui è nascosto. Perchè da che mondo è mondo nessuna vuole dividere con le altre.
La sagra del già visto insomma. Personalmente presi a piccole dosi, quindi uno ogni tanto, questi film li vedo anche volentieri, anche se preferisco di gran lunga quelli sulle gang femminili giapponesi anni 60-70
Alla fine si lascia vedere. Esiste in dvd estero, ma sono anche disponibili sottotitoli italiani
