Rivisto dopo tanti anni questo classico di Zemeckis, che fu un grande successo e vinse sei premi Oscar nel 1995, inclusi miglior film, regia e attore protagonista.
Storia spezzettata in diversi episodi più o meno indipendenti, un discreto umorismo che affiora qua e là. Il rischo di banalizzare certi argomenti (handicap, il Vietnam, l’aids ecc.) è piuttosto alto, e non sono così sicuro che ci sia riuscito in pieno, anzi.
Personalmente non mi ha entusiasmato piu’ di tanto, anzi, il personaggio mi ha sempre quasi irritato ma non per i suoi problemi, solo che, per certe situazioni “assurde” che, lo fanno diventare una barzelletta… poi ha ottimi interpreti, effetti speciali fantastici, ma, lo giudico un film molto “ruffiano”, un po come tantissimi che prendendo spunti da persone con problemi di salute, poi mirano giusto al successo massimo… leggi pure premi Oscar, poi riuscendoci: Una menzione speciale va alla colonna sonora che è bellissima ed a Sally Field, una grandissima attrice che anche qui si dimostra tale!!! :oops: