Se la discussione viola il regolamento chiudete pure. Per evitare volgarità alcuni termini sono modificati.
Tempo fa (leggi 35 anni fa…) avevo trovato da qualche parte un fumetto porzo.
Il fumetto era ambientato in Italia, in una grande città (Torino o Milano) e presenta una ragazza che con una amica fa shopping in uno dei tanti centri commerciali di lusso.
Al ritorno in metro la triste realtà: lei vive in una zona popolare, con un fratello ritardato (con una binchia enorme), un padre alcolista e violento, e una madre ormai rassegnata e sfiorita.
Il suo ragazzo, Savino vuole avviarla alla brostituzione e le chiede di incontrarlo la sera per presentargli due amiche che “lavorano” per i loro ragazzi. Lei rifuta, Savino la insegue, e lei rientra a casa dove stermina (perché? non ci è dato saperlo) tutta la famiglia, quando Savino entra in casa esclama “Che massacro!”.
Lo conoscete?
A occhio direi che è un famigerato “storie viola” o “storie blu”.
puoi tranquillamente escluderli, perché il primo era una collana di horror e il secondo di sci-fi splatterporno. è più facile, quasi certo, che sia un albo di storie nere o una microstoria secondaria di attualità nera/gialla/proibita o di crimen del mondo.
ma punterei sul primo, perché ricordo nettamente un albo intitolato proprio che massacro!
2 Mi Piace