Esce in edicola domani con la Nazione, Il resto del Carlino etc… a 5 €, come al solito tranne che per la grafica si tratta delle edizioni che si trovano normalmente in vendita nei negozi a cifre superiori.
Un bel film con Albertone in grande forma!
Da segnalare come l’esordio ufficiale di Sordi alla regia. Anche se la presenza di Giorgio Bianchi come produttore esecutivo mi ha spesso fatto sorgere qualche dubbio.
vista la mania di Sordi di rimettere spesso mano alle sue pellicole, la versione uscita in dvd è quella uscita all’epoca nelle sale ??
Io temo di no…
Credo proprio di si invece. le durate coincidono e rispetto alla vecchia vhs non ci sono differenze, a parte il master ottimo e l’audio. Davvero il miglior Sordi secondo il mio modesto parere.
purtroppo il confronto con la vhs non fa troppo testo: prendo il caso di Roma di Fellini che è stato tagliato anni fa dal Maestro (eliminando per es. l’apparizione di Mastroianni) e più reintegrato. Nel caso del film di Sordi le fonti dell’epoca indicano una durata di 122 minuti, e considerando che il dvd ne 107 e l’accelerazione del Pal mancherebbero all’appello una decina di minuti.
>Davvero il miglior Sordi
Dire che non sono d’accordo è poco…Francamente lo trovo noioso, e l’attore ha interpretato decine di film migliori.
sono d’accordo che non e uno dei migliori films di alberto sordi , ho comprato il dvd , e devo dire che e un film discreto , ne ha fatti di migliori.
Per me il film è terribile. Nei primi 20 minuti non succede assolutamente niente: c’è Sordi che arriva a Londra e si mette a girare per la city con la musica di Piccioni che martella in sottofondo. Venti minuti così eh, non uno di meno.
Poi parte la storia, e c’è da piangere. Lasciamo perdere la ragazzina bionda figa che si innamora del 46enne Sordi a prima vista, perché è solo una delle cento assurdità che la storia infila una dopo l’altra. Tra le altre, ovviamente, gli inglesi che tra loro parlano in italiano con accento alla Stanlio e Ollio, una ridicola zuffa con dei motociclisti, la scena di caccia alla volpe più lunga della storia del cinema eccetera.
Il dvd dura circa 103’, mentre la durata della versione passata in censura dovrebbe essere ben 125’. Titolo di testa peraltro in inglese.
Curiosità: ci sono diverse sequenze parlate in inglese senza sottotitoli nel dvd… saranno state così anche nella copia in pellicola? Boh.
Eppure… eppure… Certo, Sordi regista vale poco (farà anche di peggio), le inverosimiglianze abbondano, la costruzione narrativa latita. Però il tentativo di cogliere le due facce dell’Inghilterra di quegli anni, divisa tra una realtà giovanile emergente (la ‘swinging London’ della prima parte) e le tradizioni ormai al tramonto (i rituali dell’aristocrazia nella seconda parte), non è totalmente fallito, e qualche notazione risulta centrata. A mio parere, con tutti i suoi difetti, resta comunque l’opera migliore del Sordi regista, il che non vuol dire che sia un buon film, ma che - quantomeno - non appare così disastroso come altri suoi cimenti futuri.
Del film ho visto solo spezzoni, in tv, troppi anni fa. E sicuramente Sordi regista non ha mai raggiunto le vette del Sordi attore. Ma rimango convinto che se avesse girato più film riusciti quanto un “Finché c’è guerra…” (opera imperfetta ma interessante e addirittura sorprendente), adesso lo giudicheremmo meglio, come cineasta…
Io ho voluto infliggermi l’orrenda punizione di vedermi tutti i suoi film da regista, e trovo questo uno dei peggiori; anche perché Sordi deve reggere tutto il film da solo, senza l’aiuto di una Monica Vitti o di qualche spalla italiana di rilievo. Il film infatti venne interamente girato on location in Inghiltéra (come la chiamava lui), salvo una breve sequenza a Perugia e le scene iniziali all’aeroporto romano, Fiumicino credo.
L’esordio registico di Sordi verrà trasmesso da Raimovie nella notte tra domenica e lunedì (h: 2.50) io lo registrerò, visto che alla sua uscita in dvd avevo preferito altro ed ora il dischetto è fuori catalogo. Molto curioso di vedere questa prima regìa di Sordi.
Mai più senza: il bluetto 4K di Fumo di Londra :throwdong
Già il br lo avrei preso volentieri. Addirittura 4k…
P.S. Del Sordi regista apprezzo di più “Polvere di stelle” e naturalmente “Finchè c’è guerra…”. Ma in tempi di Brexit (speriamo “soft”, per noi e per loro…), il film acquista a modo suo una certa rilevanza…
Il bluetto pare arrivi a 131 minuti, mentre il dvd italiano della Fabbri che ho io arrivava a 105 e qualcosa.
Sarei masochisticamente curioso di sapere cosa sia stato tagliato.
La mia registrazione da RaiMovie del Gennaio scorso dura 2h04m23s con titoli di coda incompleti, ma non saprei dirti cosa c’e di tagliato nel dvd
Su un numero di Nocturno dell’anno scorso, io e Fabio, abbiamo raccontato (quasi) tutto su Fumo di Londra, soffermandoci sopratutto sulla differenza delle due versioni. Non si tratta di tagli di censura, ma di una seconda versione rimaneggiata da Sordi.
Poi vi consiglio il bellissimo librone SORDI SEGRETO di Alberto Anile, dove c’è un capitolo sul film.
E per qualche imperscrutabile motivo, i primi UHD di film italiani ad essere pubblicati in Italia sono un pugno delle temute regie di Sordi. Ho visto solo Fumo di Londra.
Nonostante sia un “povero” Techniscope si vede da dio, molto meglio di altri film analoghi restaurati in 4k dalla Augustus Color come Zombi 2. Peccato non abbiano messo i soldi per l’HDR. Le parti recuperate da copia positiva si notano un po’, ma niente di troppo fastidioso. Ho notato solo un piccolo salto di fotogramma durante tutto il film.
Tra i film diretti da Sordi che ho visto, riesce ad essere il peggiore: cinecartolina dell’Inghilterra inviata dal vecchio zio che alla fine ti fa “siamo mejo noi”. E basta, pure lunghissimo, quasi un mondo movie con Sordi che fa da collante. Fortuna che la cartolina è pregevolissima, le riprese specie nella prima parte sono splendide, soprattutto in 4k.
Se vedere l’Inghilterra degli anni 60 può farvi piacere allora fateci un pensierino, se non volete sorbirvi il moralismo e l’umorismo anni '40 (fatto male) di Sordi regista nella sua prova più vuota, statene alla larga.
Da segnalare i titoli di testa bianchi su cielo bianco.
Peccato siano ancora inediti persino in HD Finché c’è guerra c’è speranza e Polvere di Stelle.
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In effetti curiosa la scelta di proporre proprio questi titoli
Ecco Fumo di Londra:
Ecco il cofanetto completo: