Fuori orario: lo scempio continua

Continuano le cazzate e le incazzature di chi come me, ogni volta si illude di riuscire a registrare interamente qualcosa: questa volta è toccato al bellissimo documentario in 8 puntate “Per Luchino Visconti”: l’ultima puntata è stata interrotta a circa 10 minuti dalla fine, per fare spazio a Rai news 24.
Ciò non sarebbe successo se gli autori non avessero trasmesso (non annunciato) per l’ennesima volta un corto di Moravia (che avrebbe potuto nel caso essere trasmesso infrasettimana) o Ghezzi fosse stato più stringato nel parlare.
Fa davvero incazzare che non ci sia una volta che si riesca a registrare un ciclo o una trasmissione senza che manchi un pezzo in mezzo, o la fine.
E guarda caso, capita sempre con le cose più rare…

Assolutamente concorde con quanto scrivi.
E’ un vero e proprio scempio e una mancanza di rispetto senza confini…ma poi dico, ma quello scoreggione di Ghezzi deve per forza scassare la mentula tutte le volte? è assolutamente insostenibile, provoca nel mio cervello dei cali d’attenzione istantanei ma in special modo… con quella cazzo di voce proveniente da un tostapane in differita da Marte si crede un artista? crede di andare controcorrente? …mo vatl’a tor bohemienne del tubo catodico…

Mah,io credo che le trasmissioni ghezziane declinino in maniera direttamente proporzionale al loro creatore.Avendolo spesso incrociato in quel di Torino dò ragione a quanti lo paragonano a un barbone.Del resto,Giusti aveva rotto il sodalizio con lui proprio per il calo qualitativo di Blob;però è un peccato che tocchi pure a Fuoriorario.Vabbè…

Recentemente è stato invitato a Ferrara assieme a Werner Herzog per intervistarlo e presentare la rassegna a lui dedicata: si è però presentato solo lui, dicendo che cmq Herzog avrebbe rimediato alla sua assenza partecipando…al festival che conduce lui a Taormina ! Comodissimo e vicino ! Quasi quasi son più vicino ad andare a casa sua in Germania…vabbè cmq quello che mi ha colpito è che Ghezzi fosse circondato da un gruppo di seguaci che lo seguivano come discepoli (o cagnolini) portandoli anche la sacca cenciosa.

M’immagino, m’immagino…:rolleyes:

A Milano lui e Romero sono stati gentilissimi e cordialissimi, e soprattutto senza lacché.

Le vostre incazzature sono le mie…quante volte ho smadonnato finendo di vedere la cassetta che avevo registrato perché alle 6 esatte la rai interrompeva qualsiasi cosa per partire con RaiNews 24…:mad:
Anche la mia registrazione del documentario di Scorsese sul cinema americano è monca degli ultimi 15 minuti…quel giorno avrei spaccato la testa a qualche dirigente rai, avendone l’opportunità…:chainsaw:
Certo c’è da dire che tanti film assurdi li passano solo lì…la gratitudine prima di tutto!

Mi ricordo anche quando l’anno scorso era saltato “Io la conoscevo bene” di Pietrangeli, che non sò poi se sia stato trasmesso in seguito, ma sicuramente non dopo poco perchè ho tentuo in vista la porgrammazione di raitre in quei giorni. era saltato per dare spazio alle notizie sul papa e non pochi si erano incazzati a riguardo. C’era stato anche un articolo sul “Manifesto” in quei giorni. Io Comun que ancora quel film non l’ho visto. Sigh :frowning:

non credo sia stato poi recuperato, a meno di eventuali passaggi “a tradimento”.

Ok la gratitudine…ma proprio per la rarità di certe emissioni i curatori del programma dovrebbero “blindarsi” dal rischio di tagli, anche perchè capita non una volta ogni tanto ma praticamente almeno una a settimana.

Ghezzi è snob, che ci volete fare… Inizialmente ho trovato geniale il suo modo di presentarsi, in canottiera, con la voce telefonica montata su un video che non c’entra nulla. Alla lunga, questa cosa mi ha rotto…son più le cose che faccio fatica a capire di quelle che comprendo. Vabbuò. Mi associo alle lagnanze sugli scempi: vittima anche il bel documentario che è seguito alle cinque stagioni, due settimane fa…tagliato sul più bello.

Scommetto che il lavoro di Ghezzi consiste nel raccattare 2 o 3 film per “fuori orario” due o tre volte la settimana. A parte il fatto che parte dello stipendio glielo pago io con il canone, ma sbagliare è troppo. Quante volte hanno sbagliato a criptare il film sul satellite troncandomi il finale, lasciamo perdere … pure ieri dovevo registrare “Dramma della gelosia” su Rai Tre e all’ultimo mi hanno piazzato la diretta dal parlamento. Sono stati così bravi che hanno cancellato all’ultimo momento il film dalla pagina del televideo.