Non guardo mai commedie contemporanee o comunque recenti perché non mi divertono. Le evito accuratamente tranne quando sono costretto a vederle per cause di forza maggiore, com’è accaduto con questo “Game Night”.
Oh, non gli avrei dato due lire e invece l’ho trovato molto divertente e spesso mi sono trovato a ridere di cuore.
È la storia di un gruppo di amici che si riunisce regolarmente per giocare a qualche gioco di società e che si trova coinvolto in un rapimento che doveva essere finto e che invece è vero.
È una commedia corale, con personaggi simpatici e divertenti, un pizzico di azione e di thriller all’acqua di rose.
Per una serata leggera e spensierata va più che bene, sono il primo ad essere sorpreso per aver apprezzato un film del genere ma
Identico giudizio, niente di clamoroso ma ottimo per una serata leggera, veramente non male, anche il cast. Consiglio di guardarsi anche i gustosissimi e angoscianti titoli di coda, raccontano un po’ di più su un certo personaggio del film.
Grazie a Brass per la segnalazione. Si tratta di uno di quei film di cui avrei ignorato in eterno l’esistenza. Mi accodo all’unanime giudizio: leggerissimo per non dire esile in alcuni punti ma ben scritto e con punte comiche di livello. La gag del cane “vampiro” mi ha in qualche modo ricordato quelle dei fratelli Farelly.
Mi raccomando, se vi capita d’incrociare altra roba del genere segnalatela. Soprattutto dopo giornate di lavoro massacranti non disdegno le cosiddette “serate leggere”… anzi.
No vabbeh, commedia a dir poco geGNale! Le aspettative sono state più che superate, una trama apparentemente banale da luogo a situazioni divertentissime, una valanga di citazioni mai troppo invadenti e un cast all’altezza con dei personaggi unici, divertimento garantito dall’inizio alla fine.
Anche tecnicamente non si butta via, con delle trovate stilistiche niente male:
tipo il tilt-shift delle riprese aeree per far sembrare tutto un grande gioco da tavolo.
E soprattutto il piano sequenza sul finale dell’uovo.
Dai è uno di quei film che ti ritrovi a citarne scene e battute.
Comunque sul finale ho dovuto fare un rewind, all’inizio viene portata l’attenzione sui “compagni di gioco” pre-matrimonio, e viene più volte inquadrato il tizio robusto con la barba, come se dovesse essere un personaggio chiave sul finale o addirittura pensavo fosse il poliziotto, invece nulla.