Temevo peggio ed invece tutto sommato è un discreto film che rielabora tutti i cliché del genere in maniera egregia. A me ha riportato alla mente anche “Martyrs”; oltre a 'sti scantinati americani (che rappresentano sempre una minaccia ) c’è questa idea (a suo modo sempre mutuata da Society) dei ceti alti, ricchi e potenti che dispongono a loro piacimento degli strati più umili o poveracci della società.
Pre-finale e finale non mi sono piaciuti molto: lui che invece di scappare riesce a trovare la rabbia ed il coraggio per ammazzare (quasi) tutta la famiglia m’è sembrata una scelta tanto per ricordare che un po’ di sangue ha da scorrere. E l’amico che arriva, lo carica e lo porta via ci sta, però a mio gusto l’ho trovata troppo netta come chiusura (per carità, non è certo il primo horror-thriller che si conclude così…)
Sulla superiorità fisica dei fratelli Neri sui bianchi penso che ci sia poco da discutere. E’ un dato assodato. Lavorare duramente e nelle peggiori condizioni per secoli ha fatto sopravvivere e quindi permesso di riprodurre solamente i più forti. Praticamente la selezione naturale in un suo esempio.
Vero, ma perchè fisicamente sono dotati di una densità ossea superiore il che li penalizza non poco. Ma fatti un giro su qualsiasi pista di atletica o campo NFL/NBA/NCAA , ring di boxe o palco IFBB e la storia cambia. E non è un caso. Geneticamente superiori. Che poi per varie motivazioni non lo siano potuto essere anche sul piano mentale è un altro discorso.
No, ti prego, niente complottismi. Gli hippie, si facevano sempre e comunque di brutto, senza “aiuti” esterni. E in quanto alla storia che CIA e FBI avrebbero inondato i ghetti di eroina, per “infiacchire e indebolire” i potenziali “animi rivoluzionari”? Fosse anche vero, allora significa che parecchi “fratelli neri” erano già deboli e suggestionabili,per conto loro. Qualcuno apra gli occhi a Spike Lee e ai sopravvissuti delle “Pantere Nere” , grazie. È il 2023,bisogna fare i conti con la realtà, presente e passata…
Beh, se sei furbo un minimo però ti metti a spacciare e giri in Ferrari a 21 anni. Al massimo qualche gang rivale ti secca (rischi del mestiere) e poi ci sono sempre gli sbirri invidiosi e violenti da incolpare