Uscito nella Repubblica Ceca per la Levné Knihy,
con audio in italiano.
Corbucci va di fretta e lo si vede! Cast notevole ma poco sfruttato: grande comunque Mastroianni che, grottescamente acconciato, sostiene sulle sue spalle il peso di tutto il film!
Visto di recente su Rai Movie in una bella edizione. A metà settembre il dvd della 01 D.
(Scheda sul sito di VecoVideoemusica).
qualcuno sa se questa ediazione è integrale?
Il dvd 01 appena uscito ripresenta lo stesso master trasmesso da Raisat cinema
Uscito stamattina in edicola nella collana “Tutto il cinema di Renato Pozzetto”
Il dvd è targato RaiTrade / Titanus
Audio ITA 2.0
Sottotitoli -
Video 4/3
Durata 1h51m49s
Extra -
Preso ieri in edicola.
Personalmente per questo film che amo molto non mi sembra sia stato fatto nulla sulla pellicola per rendere l’uscita in digitale ancora più appetitosa…per cominciare niente trailer (che sarebbe stato d’obbligo visto che in qualsiasi dvd come contenuto minimo il trailer è presente:x )
e anche la pellicola è piena di spuntinature, e per quanto riguarda i colori mi sembrano un pò sbiaditelli…non voglio la perfezione che secondo me solo i dvd Filmauro riescono a raggiungere (vedi Qua la mano, Nessuno è perfetto ecc…) ma un minimo d’impegno potevano mettercelo!
Speriamo almeno che per Sturmtruppen sia riservato
un trattamento più consono visto che ormai è un cult, anche se dubito fortemente…:sadblink:
comunque l’edizione uscita in repubblica ceca per la ritka è migliore
A me 'sto film non dispiace affatto. La scena più bella per me è quella del dialogo tra Mastroianni e F.Iavarone sul tetto della casa del professore!
Forse vado controcorrente, ma a me è piaciuto molto!
Contento che ti sia piaciuto, ma magari cerchiamo di argomentare il motivo.
Rivisto oggi e mi aggrego a tutti quelli a cui è piaciuto, non solo per il cast e la regia, ma, pure la trama che ricordavo appena, s’è rivelata, almeno per me, piu’ intricata del solito (forse sarà che inizio a “perdere i colpi” invecchiando!), comunque, fino alla fine son rimasto sorpreso… Pozzetto anche se appare poco è sempre grande, la Muti bellissima e Mastroianni il solito gigante, insomma… si ride ma, come in ogni giallo che si rispetti, c’è pure l’elemento drammatico!!!
Perdonate la domanda, non ho ancora visto il film ma rimedierò al più presto, in definitiva è un giallo con “inserti” di commedia o viceversa?
Mi rispondo da solo visto che ieri sera ho colmato la lacuna, direi che si tratta di giallo molto carino anche se un po’ arzigogolato con diversi spunti comici. Un bel film che mi ha lasciato diverse cose:
- ma che tronco di topa era la muti, maremmamaiala? Ti fa quasi incazzare, bellissimo viso, bellissimi occhi, bellissimo corpo… Anche zeudi non scherzava, eh.
- Mastroianni era un grandissimo attore, capace (o capece… ) di portarsi l’intero film sulle spalle, come già detto ed in condizioni particolari, dovendosi portare dietro lo zoppichio in tutte le situazioni, mentre fugge, corre, salta eccetera. E una mimica facciale che non ha rivali, davvero completo.
- pozzetto purtroppo relegato in secondo piano in quanto a minuti di presenza durante il film.
- curioso che tutti i morti, anzi, quasi tutti, facciano la stessa fine cadendo da piani alti
- simpatico anche il ritornello di pozzetto che scrive tutto su un libricino, azione direi ripresa da zio Adolfo in arte führer pur senza il mitico rumore della matita che segnava i cattivi
- alcuni brani della colonna sonora molto piacevoli.
- anche in questo film c’è un “doppio” colpevole in stile Dario argento ed è forse questa la vera intuizione di don rafele, vedere al di là della soluzione scontata
- mi è sfuggito, nonostante ci sia stato attento, il cameo di Ennio Antonelli, chi è nel film?
Insomma, la conclusione è ovvia per me, pellicola che merita assolutamente la visione
Mi è sempre piaciuta molto questa commedia-gialla sia per l’ambientazione folkloristica con i suoi personaggi macchiette e naturalmente per il grande cast. Mastroianni giganteggia soprattutto quando divide la scena con Peppino De Filippo, mentre Pozzetto viene relegato ad un ruolo abbastanza secondario purtroppo. In alcune situazioni questo film ricorda Profondo rosso soprattutto nella scena del cadavere murato Molto bella la colonna sonora
Giallo davvero loffio, con una soluzione finale improbabile a dire poco: il nastro registrato “per caso” durante l’arrivo delle SS a casa di un ebreo nascosto dietro una finta parete, e che ovviamente registra tutto l’audio perfettamente…
Ad ogni modo sticazzi della storia, è un film che si segue per il piacere di vedere Mastroianni, che forse gigioneggia un po’ troppo ma pazienza. Per non parlare di Javarone, qui letteramente scatenato come boss macchiettistico e persino vestito da donna in una scena.
Commovente Peppino De Filippo, al suo ultimo film. Zeudi Araya si doppia da sola, purtroppo.
visto nel blu-ray crucco, non irrinunciabile oltre ad avere i sottotitoli forzati e zero extra
il film mi è piaciuto molto nella prima parte, funziona bene questo cast bizzarro calato in una curata ambientazione napoletana, poi però 1.56 sono veramente troppi per una storia del genere che infatti perde un po’ di interesse e si arriva in fondo senza tanta convinzione
Disponibile su Prime!
Un grande come Peppino De Filippo al suo ultimo film(che regge con le sue scene tutto un film)e la coppia Mastroianni-Muti più Pozzetto valgono il prezzo del biglietto!
Giallo di Sergio Corbucci riuscito come il precedente la Mazzetta(lì tra gli altri erano protagonisti Manfredi e Tognazzi qui Mastroianni e Pozzetto). Belle le presenze di Zeudi Araya e Ornella Muti. Bene anche Piccolì
Ottime musiche di Ritz Ortolani.
Molto arguto il regista a mettere nei titoli di testa le foto di Hitchcock e Toto’ per rappresentare appunto Giallo napoletano
Meno violento della Mazzetta ma con una Napoli insolitamente lugubre e spettrale. Nel finale vedo piu richiami ad Argento che non a Hitchcock.
Per il ruolo che ricopre, è funzionale. Come in TESOROMIO. E’ soprattutto un film di attori. Mastroianni e Peppino sono titanici, Pozzetto è un po’ in ombra ma si adatta bene al contesto (e la improbabile coppia funziona). La Muti rimane vestitissima, ma non credo sia mai stata tanto bella. Piccoli e Capucine, pur bravi per carità, fuori luogo visto che il film neanche è una coproduzione.