Gianni Bonagura

Morto un paio di giorni fa il grande Gianni Bonagura: attore e doppiatore eccellente, forse penalizzato sul grande schermo da un aspetto un po’ anonimo. In questo film era l’ingegner Gruber, direttore dei GM.

Se rammento bene, aveva i suoi bei 92 anni. L’ultima volta che l’ho sentito doppiare, era su Ian Holm in “The day after tomorrow”, nel 2004. Il cinema come attore l’ha usato poco, purtroppo…

Doppiatore straordinario. Uno su tutti: Peter Boyle in HARDCORE di Schrader. Indimenticabile.

Negli anni '80 e ‘90 doppio’ svariate volte, con grande abilità, Danny De Vito. Anche se i suoi “capolavori vocali” rimangono Eugene Walter ne “La casa dalle finestre che ridono” e ovviamente Marty Feldman in “Frankenstein junior”.