Gli ALTRI da riscoprire

Un’ombra nell’ombra, di Pier Carpi. Horror demoniaco di difficile reperibilità, sgangherato ma a suo modo suggestivo.

Questo film lo consiglierei caldamente al mio peggior nemico. Ne ho discusso ampiamente nel topic apposito, elencando solo alcune delle inumerevoli delle falle e illogiche situzione. Mai visto un giallo così poco meno curato e illogico.

Tra i gialli “minori” direi i due di AlfonsoBrescia "Il tuo dolce corpo da uccidere e “Ragazza tutta nuda assassinata nel parco”; a me sono piaciuti soprattutto il secondo

già che ci sono vorrei suggerire anche LA GATTA IN CALORE di Nello Rossati, che non vedo da tempo ma di cui conservo un ricordo piacevole.
e raddoppio con il film di Andrea Bianchi: NUDE PER L’ASSASSINO, che ha il suo perché.

non sono rari ma sicuramente minori.
:wink:

“Ragazza tutta nuda” lo consiglio anche io, non male. Consiglierei anche L’assassino ha le mani pulite (omicidio per vocazione) e A…come assassino, entrambi gialli-ereditieri. “Terza ipotesi su un caso di perfetta strategia criminale” invece lo consiglierei volentieri a una persona a cui voglio particolarmente male…

“Nelle pieghe della carne” di Sergio Bergonzelli
“I due volti della paura” di Tulio Demicheli

Mi permetto di consigliare l’unico giallo di Stelvio Massi, “5 donne per l’assassino”, niente male davvero (anceh se imparagonabile con quello di Bava). E “L’assassino è al telefono” di De Martino, anche se non proprio “minore”, ma sicuramente non famossissimo e di non facile reperibilità.

uno su tutti: “a venezia…un dicembre rosso shocking”, poi “giornata nera per l’ariete” e “mio caro assassino”.

Questi sono già molto famosi e già ampiamente riscoperti dall’appassionato, si parlava di titoli più nell’ombra.

Tra i gialli non mi pare che qualcuno abbia ancora menzionato “Un tranquillo posto di campagna” di Petri, che è ovviamente qualcosa di più che un semplice giallo, ma che per me è ascrivibilissimo al genere e non tutti gli appassionati se lo ricordano.

Poi direi “Alla ricerca del piacere” e “L’occhio nel labirinto”, di certo non capolavori, ma entrambi film che vale assolutamente la pena vedere. Così come “L’arma, l’ora, il movente”, titolo praticamente mai citato ma a mio avviso degnissimo di maggior fortuna.

Infine consiglierei anche “Suor omicidi”, bello morboso al punto giusto, e l’excursus di Luigi Cozzi nel genere thriller, “L’assassino è costretto a uccidere ancora”, suo miglior film e secondo me un gran bel giallo.

Penso che questi titoli rispondano ai requisiti… non conosciutissimi/reperibilissimi ma che vale lo stesso la pena di recuperare.

Pensa che io questi due titoli li avrei citati subito se mi avessero chiesto una lista di gialli da evitare a tutti i costi!! Soprattutto “L’assassino è al telefono”, che è una palla MORTALE. :wink:

ma perché secondo te “a venezia…un dicembre rosso shocking” ha bisogno di essere ri-scoperto?
:confused:

No, è solo che non l’ho visto percui non conosco che tipo di film sia. Pensa che da quel poco che ne so, pensavo non fosse nemmeno italiano.

infatti non è italiano. è di N. Roeg, girato però in Italia… appunto a Venezia;)
cmq un filmone!

E infatti non è italiano (il regista è Nicholas Roeg, un grandissimo), ma solo girato in italia, a Venezia appunto. Dovrebbe esssere una coproduzione. E cmq è 1 film molto importante. Da vedere assolutamente. Scusate l’OT .

ci riprovo con “il coltello di ghiaccio” e “paranoia” di Lenzi, magari abbastanza reperibili, però poco citati…

Paranoia è abbastanza citato in giro e conosciuto. Piuttosto Il coltello di ghiaccio che a mio avviso è un gran bel bel giallo (sicuramente tra i meglio del '72), ma che non viene riconosciuto come tale e non so spiegarmene il motivo.
La mia idea è che molti ne parlano male per sentito dire o per letture del cazzo, ma in verità nemmeno l’hanno visto, cristo santo.
Secondo me da rivalutare ampiamente poi vedetevela voi, non cambierei idea neanche fossi l’unico al mondo a pensarla così.

Una volta non era così, anzi prima dell’uscita del dvd era pressoché impossibile riuscire a recuperarne una copia che non fosse in spagnolo. Era molto citato, ma non tanto conosciuto.

Piuttosto Il coltello di ghiaccio che a mio avviso è un gran bel bel giallo (sicuramente tra i meglio del '72), ma che non viene riconosciuto come tale e non so spiegarmene il motivo.
La mia idea è che molti ne parlano male per sentito dire o per letture del cazzo, ma in verità nemmeno l’hanno visto, cristo santo.
Secondo me da rivalutare ampiamente poi vedetevela voi, non cambierei idea neanche fossi l’unico al mondo a pensarla così.

Davvero è così mal considerato? A me come film è sempre piaciuto, più che un thriller lo definirei un giallo in salsa hitchcockiana, e poi ho un debole per Carroll Baker… è un po’ che non me lo rivedo, ci vorrebbe un bel dvd italiano, ma purtroppo a quanto ne so gira solo quello giapponese con audio inglese. Nessuno ha mai pensato di farne un mux con l’audio italiano del vecchio passaggio tv? :wink:

Ultimatum: questo thread sopravvive solo se si elencano titoli E BASTA.
Alla prossima digressione, chiudo.

Che ne dite di La pelle sotto gli artigli, delitto d’autore e ciak si muore