Questo topic si propone di raccogliere le numerose sequenze del cinema italiano nelle quali Alessandro Haber inizia a urlare come un forsennato, per motivi quasi sempre incomprensibili.
C’è tutto un sottobosco di appassionati che apprezza non poco questi momenti, tra i quali andando a memoria segnalo:
Regalo di natale: nel finale Haber cerca di convincere Abatantuono a lasciare il tavolo per non rovinarsi. “Dai vieni via Franco vieni via, ti vuol far giocare 250 milioni, è tutto quello che hai, capisci? Tutto il cinema Franco!”
Uomini uomini uomini: Haber riceve un referto positivo e pensa di avere l’AIDS, invece la dottoressa si era confusa tra i due cognomi “Piccioni” e “Picciovi”, quest’ultimo peraltro mai sentito né prima né dopo da nessuno. La reazione del nostro è di quelle che si ricordano… “PICCIONI, con la N! Vaffanculo, che mi sono cagato sotto, brutta TROIA!”
Grandi magazzini: Haber scopre che Montesano non è il figlio dell’ingegner Gruber, e non la prende benissimo… “MA CHE UMBERTO E UMBERTOOOO, MA COSA DICEE!!! MI DIA DEL LEI!”
Da grande: Haber urla con il figlio di 8 anni, traumatizzandolo per sempre, facendogli simpaticamente capire di non rompere i coglioni se non ha ricevuto il Lego grande per il suo compleanno… “COSTAVA TROPPO… non possiamo permettercelo!”
La scena esilarante del “Questo è un TUO problema” con Nuti in “Willy signori e vengo da lontano”
E chissà quanti altri
Dalla sua filmografia che comprende a occhio e croce un centinaio di titoli mi rendo conto che questa potenzialmente potrebbe contenere ore di scleri
Stesso film , scena di quando Abatantuono va a trovarlo al “lavoro” per convincerlo a barare e Haber gli svela il suo ultimo desiderio… Poco dopo in albergo quando si allenano con le mani truccate…