Golden Age of Porn: quali i titoli da vedere?

[mister.steed]

Oggi sono andato in edicola e non essendo uscito alcun quotidiano per via del primo maggio mi sono messo a spulciare alcune riviste su cui di solito non mi soffermo. Così ho scoperto che il mensile “Maxim” aveva un libro in allegato intitolato “PornoArt”. Incuriosito dalla cosa ho deciso di spendere 5.90 per la suddetta rivista. Si tratta di un libro che affronta l’argomento “sex” sotto il profilo culturale evidenziando il cambiamento di percezione dell “porno” avvenuto in questi ultimi anni. Arrivati a questo punto molti di voi si staranno chiedendo: “ma che c’entra col porno anni '70?” C’entra… c’entra… perché in appendice c’è una sorta di film porno “da isola deserta”, ovvero una lista di 55 film da salvare dalla Golden Age ai nostri giorni. :rolleyes:
Per questo motivo ho pensato che aprire un thread sull’argomento potesse essere interessante… per vedere se, grazie anche al parere dei forumisti più ferrati sulla materia, si tratta davvero di una lista abbastanza completa e perciò adatta anche a coloro che volessero avvicinarsi per la prima volta al mondo del “vintage porno”.
Ovviamente, anche se sono pochissimi, ometterò i titoli dal 1990 in poi

Avvertenza: qui si commenta esclusivamente la lista… chi fosse interessato ad aprire una discussione approfondita su un singolo titolo può creare un apposito thread

[b]Lista anni '70

• [/b]Mona the virgin nymph (1970 - Bill Osco)
  - Behind the green door (1972 - Jim e Artie Mitchell)
  - Deep throat (1972 - Gerard Damiano)[b][i]
• Devil in miss Jones [/i][/b](1972 - Gerard Damiano)
  - Foxy lady 2 (1972 - H. Moser con Teresa Orlowski)
  - Wet rainbow (1973 - Duddy Kane)
  - Pornstar of the '70 - Midnight blue vol. 2 (1974 - Alex Bennet e Al Goldstein)
  - 3 AM (1975 - Robert McCallum)
  - Naked came the stranger (1975 - Henry Paris)
  - Sensations (1975 - Lasse Braun)
  - Story of Joanna (1975 - Gerard Damiano)
  - Autobiography of a flea (1976 - Sharon McKnight/Mitchell bros.)
  - Naked afternoon (1976 - Alan B. Colberg)
  - Alice in wonderland (1976 - Bud Townsend)
  - Oriental babysitter (1976 - Anthony Spinelli)
  - Opening of Misty Beethoven (1976 - Henry Paris)
  - Desires within young girls (1972 - Ramsey Carson)
  - Odissey (1977 - Gerard Damiano)
  - Pretty peaches (1978 - Alex de Renzy)
  - Anna obsessed (1978 - Martin & Martin)
  - Easy (1978 - Anthony Spinelli)
  - Debbie does Dallas (1978 - Jim Clark)
  - Ecstasy girls (1979 - Anthony Spinelli)

curiosità: la percezione del porno è veramente cambiata… pensate che in questi giorni nella capitale ha aperto un nuovo negozio che si chiama “Opening of Misty Beethoven”, ovvero proprio come il film di Henry Paris del 1976 che è nella lista

[b]Lista anni '80

[/b] - Talk dirty to me (1980 - Anthony Spinelli)
- Inside Seka (1980 - Ken Yontz e Seka)
- Amanda by night (1981 - Robert McCallum)[b][i]

• Badgirls [/i][/b](1981 - Svetlana)
  - Deep inside Annie Sprinkle (1981 - Annie Sprinkle)
  - Night dreams (1981 - Rinse Dream)
  - 1001 erotic nights (1982 - Stephen Lucas)
  - Foxtrot (1982 - Cecil Howard)
  - Mundial sex (1982 - Jim Reynolds)
  - Cafe flesh (1982 - Rinse Dream)
  - Roommates (1982 - Chuck Vincent)
  - Irresistible (1982 - Edwin Durrell)
  - Sexcapades (1983 - Henry Pachard )
  - Insatiable 2 (1984 - Godfrey Daniels)
  - American babylon (1985 - Richard Mahler)
  - Nasty (1985 - Lawrence T. Cole)
  - Babyface 2 (1986 - Alex de Renzy)
  - Peeping Tom (1986 - Robert McCallum)
  - Nightshift nurses (1987 - John Leslie)
  - My bare lady (1989 - Scotty Fox)
  - Night trips (1989 - Andrew Blake)

queste sono le due liste… che ne dite? Sono abbastanza complete per muovere i primi passi nell’hard d’annata e costituire una collezione essenziale?
Magari poi si potrebbe usarle come indice della sezione hard… aggiungendo accanto anche il titolo italiano e l’eventuale edizione in dvd… che ne dite?
Ricordatevi però di parlare eventualmente dei singoli film negli appositi thread

[Marcello]

Mah…anche se non son fra i più ferrati in materia provo a metter giù alcune mie semplicissime e pur banali impressioni.

Ho già incontrato più volte diverse liste da “isola deserta” proposte via via da qualche redattore o giornalista del caso.
Tutte evidentemente riflettono in parte i gusti personali, le visioni personali o sono dei “copia e incolla” più o meno “ponderati” da altre selezioni.
D’altronde pure il più ferrato esperto della materia avrà iniziato leggendo/seguendo le proposte di chi, prima di lui, molti di quei film se li era già masticati…

Detto questo e dopo essermi reso conto di non aver visto all’incirca una buona cinquina di questi titoli, la primissima “distorsione” che m’è balzata all’occhio dopo la lettura di questa selezione è la sua imbarazzante “monocromaticità geografica” (l’aveva forse commissionata la Condoleza? :D). Difatti le produzioni “usa” regnano praticamente incontrastate…
Con tutto il rispetto per il “peso” che l’industria americana ha avuto nella faccenda, sarebbe stato “proficuo” proporre un paio di titoli di scuola europea almeno per far comprendere come, anche all’interno di quello che si crede un mondo “standardizzatissimo”, un cineasta danese o uno francese potessero intendere le “solite cose” con una sensibilità e un gusto differenti, davvero differenti da quelli dei loro colleghi americani.
Un film come quello al centro di un “animatissimo” topic in questa “stanza” (film di produzione francese), onestamente un “Pretty Peaches” se lo mangia senza nemmeno l’ausilio delle posate…bastano difatti dieci minuti a caso di tale pellicola per rendersi conto di un diverso grado di “savoir faire” cinematografico.
Sempre per dar voce a quelle che sono le mie personalissime idee, di alcuni titoli per me “sopravvalutati” ed immancabilmente presenti in tutte ste benedette selezioni ( Debbie Does Dallas ad esempio…), non se ne può proprio più.
A controbilanciare questa mia critica di “scarsa originalità” ci pensa però la selezione delle due pellicole di Metzger…se è vero che Misty Beethoven è un altro di quei film che tutti piazzano nei “must have” dell’hard (specie dopo la pubblicità gratuita fattagli dal regista di Magnolia…), non altrettanto si può dire di “The Stranger” che non è per nulla una scelta così scontata. Un film che può ancora insegnare come un regista di quel calibro abbia potuto girare un “xxx” fregandosene delle “tempistiche masturbatorie” del maschio e piazzandoci “cinema” a volontà con delle scene di sesso poi che per interpretazione e “gioiosità” lasciano tutti gli altri al palo.
“Mona” (ma io prediligo quella dei Quicksilver Messenger Service… :D) e “Behind The Green Door” han certo un valore “storico” ma è il secondo che vince sulla distanza nella mia graduatoria…
Dei quattro film di Damiano (anche qui…4 film di questo regista, circa un quinto dell’intera selezione, mi pare una esagerazione…) certamente “Devil In Miss Jones” è un “monolite” che non si può per nulla ignorare. Certe atmosfere da film europeo “d’autore” e la bravura della protagonista lo rendono assolutamente unico. Questo è il film del quale Damiano si può vantare.
Ciò detto sulla famosa isola, dei suoi, io ci porterei “Odissey”. Film che esprime un notevole malessere concedendosi al contempo spazio per esibire momenti di pura concessione estetica. Silenzi calibrati, atmosfera generalmente cupa ma fotografia spesso vivida e a tratti abbacinante, depressione, la casa dei giochi, il mascheramento e il rimpiattino, lo sviluppo psicologico dei personaggi (seppur appena accennato), il desidero di morte che pregna tutto il film, l’appagamento finale del desiderio. Soffia “aria di Svezia” qui dentro… Per me un piccolo capolavoro.

Gli altri titoli qui presentati (mi son sempre fatto un cruccio di non esser mai riuscito a vedere “Alice In Wonderland”!) non mi han lasciato molto e le mie preferenze vanno perciò altrove.

Sono veramente questi i migliori hard quindi?

Beh, qualcuno c’è di sicuro, ne son certo, altri son stati messi lì più per un valore “storico” (Osco e i fratelli Mitchell), altri per aver centrato il botteghino (Deep Troath) e altri ancora perchè da sempre baciati dalle simpatie di molta critica che a ragione ne legge le importanze “pionieristiche” (Braun…).

Comunque io volevo fare i complimenti all’avatar del sciuro che ha creato il topic…quella fanciulla me la sogno notte e dì…

[Tuchulcha]

Aldià dei gusti personali, l’accostamento fra i porno anni 80 di Jim Reynolds/Mario Bianchi e quelli anni 70 di Radley Metzger e Gerard Damiano qualitativamente mi pare azzardato.

[D-Fens]

Ho sempre sentito nominare i vari The Devil in Miss Jones, Debbie does Dallas, The Opening Of Misty Beethoven, ovviamente Deep Throat, eccetera; e per altro su Wikipedia sono elencati i film più celebri. Io ho solo visto Deep Throat e qualcosa con Vanessa Del Rio di cui non ricordo il titolo. Vorrei sapere da un qualche intenditore, dovendo farsi una “cultura” sull’argomento, quali sono i titoli da vedere, non necessariamente i più famosi, ma i più divertenti, interessanti, minimamente recitati?

[mister.steed]

I titoli che hai citato tu sono sicuramente da vedere (su Misty Beethoven aprii io la discussione qui sopra), tuttavia si era tentato di affrontare un discorso simile in questo altro thread, anche se a dire il vero la discussione non fu presa troppo sul serio, intervento di Marcello a parte…

[D-Fens]

ah, chiedo venia, cercando genericamente i termini “golden age” e “porn” nel motore di ricerca non ci ero arrivato.

[Frank_Costello]

Non sono un intenditore ma un semplice appassionato dell’hard anni '70, rimanendo sul cinema americano oltre ai titoli citati consiglierei il dittico del mio quasi omonimo Shaun Costello WaterPower e Forced Entry (ma è roba per stomaci forti), Inside Desiree Cousteau, il classico Tell them Johnny Wadd is here con John Holmes, la pietra miliare Behind the green door e il capolavoro di DeRenzy Femmes de Sade, per me il miglior hard in assoluto.

[Xtorm]

Non mi ritengo neanche io un intenditore però al momento mi vengono in mente:

• 3 AM (1975)
• Eruption (1976)
• The Grafenberg spot (1985)

[mister.steed]

Stavo notando comunque che forse manca il “porno” più film di tutti i porno della golden age, ossia “The Image” (aka “The punishment of Anne”) di Radley Metzger del 1975

peraltro è disponibile anche in un’ottima edizione blu ray
http://www.blu-ray.com/movies/The-Image-Blu-ray/22324/#Review
http://www.mondo-digital.com/image.html

tanto per farvi un idea posto un piccolo estratto (ovviamente senza scene scabrose) dal tubo

//youtu.be/zxN-lwYw9o4

[MarkShannon]

Metzger andrebbe messo in blocco… segnalo anche il bellissimo Sex Boat, uscito nelle sale italiane nel 1981 come Crociera superporno, è una parodia hard di Love Boat, ovviamente, mischiata con A qualcuno piace caldo.

[LorenzoCardoso]

Mi sa che la mia buona risoluzione cinefila per inizio 2024 consisterà a cercare di colmare un po delle mie lacune su questi film: in particolare, quelli dei Mitchell Bros (Behind the green door, ma non solo), Gerard Damiano (Odissey non lo conoscevo e sembra in effetti notevole), Martin & Martin (solo per il nome scelto ), Shaun Costello (Forced Entry mi piacque molto e vedrei volentieri anche altro) e soprattutto Alex de Renzy, che avevo già adocchiato da qualche tempo!

Tra l’altro, ha una filmografia infinita, ma dopo il 1980 penso perda un po in termini di sperimentazione e qualità, no? Avete dei titoli da consigliare che non siano i soliti noti o i già citati?

[Frank_n_Furter]

@LorenzoCardoso

Avete dei titoli da consigliare che non siano i soliti noti o i già citati?

Di Alex De Renzy ricordo che mi piacque Roxanne, ma non ricordo molto del film sinceramente
Fece anche un interessante documentario sulla pornostar amputata Long Jeanne Silver.