Pinhead è tornato! …ed è pure bona
Trailer del prossimo capitolo (reboot) straight to stream, per ora su hulu, da noi non si sa.
Quando ho visto il trailer, mi sono cadute le braccia, e altro. Doug Bradley, nei panni di Pinhead, è stato inquietante, terrificante, spaventoso, ma anche carismatico. Invece con questa tizia, conciata come una dominatrice di un club SM romeno, il mio primo pensiero è stato “Ma chi è 'sta str**za?!” La verità, signori miei, è che non c’è più rispetto, nemmeno… per i mostri!!!
beh l’idea di un pinhead bella topa però non è male…
Sì, vabbè. Allora, tanto vale fare direttamente una parodia porno. Ho già il titolo pronto : “Hellfucker”!!!
Mi ricorda tanto Re-Penetrator
Perché no?
perché no? un bel hellraper…
Beh, almeno abbiamo più fantasia noi poveri forumisti pezzenti, che i danaruti produttori. Consolante…
Non mette paura. L’hanno addirittura messa insieme alle principesse Disney.
Veramente niente di che. Con l’horror moderno ci ho provato ma continuo a trovarlo insulso. Per dare la misura di tutto (e per i miei gusti, ovviamente), persino il terzo capitolo del 1992 gli è superiore.
Comunque non è un remake: è semplicemente un nuovo capitolo aggiornato terribilmente con tematiche odierne. L’aria malsana, malata, il terrore, il carisma del primo capitolo (ma anche degli altri 2), 'sto film non le emana nemmeno per sbaglio. Non capisco la pioggia di approvazioni che ha suscitato.
La Pinhead femminile in realtà è l’ultimissimo dei problemi (anche perché è talmente anonima…); concentriamoci piuttosto sul comparto attori protagonisti (faccio veramente fatica ad entrare in sintonia con le facce degli attori moderni, spesso e malvolentieri), e sulla asetticità dell’atmosfera, la levigatura, la CG, ma pure la trama in sé stessa…pare uno dei tanti horror giovanilistici di serie B
Ah! per i vecchi reazionari segnalo la stupenda ed inutile presenza della quota gay! (vabbè dai, pure se fosse stata etero non sarebbe servita a nulla).
@tony_brando dove sei
Non occorre essere reazionari, per lamentarsi della “quota gay” buttata lì, proprio a ca**o…
P.S. Il terzo capitolo l’ho rivisto mesi fa, nel nuovo br Midnight. Non merita il macello critico, anche da parte dei fans, a cui spesso viene condannato. I pregi, anzi, ci sono. E appunto, sarà certo meglio di 'sto reboot totalmente superfluo…
a me non ha fatto sgolare urlando al capolavoro del decennio, ma neanche m’è spiaciuto. detto che non farebbe schifo vedere qualcosa di un pelo più personale anziché di emerso dalr raschiato fondo del barile dei franchise degli 80 e 90, si lascia tranquillamente vedere e ha dalla sua i suoi momenti e qualche trovata di restyling niente affatto malaccio.
Che ci sarebbe di gaio nel film?
il terzo capitolo ha delle scene che questo del 2022 se le sogna la notte:
- la statua che se magna le vittime sacrificali
- il massacro in discoteca
- tutta la sequenza in chiesa: dal mitico “then, what the fuck is that” (in italiano l’hanno edulcorata) alla pseudo-messa sull’altare (oggi, a idea, farebbe darebbe più fastidio a tanti baciapile)
- i cenobiti che si creano nel film: quello con quel pistone (o cosa è) in testa, la ragazza con la sigaretta
- ma poi la protagonista donna è molto più brava (nel contesto, dico), paragonata a quella del 2022 (ma pure quelle dei primi 2 Hellraiser)
che poi, io non sono il tipo che è contro i remake, reboot o come stracazz si dice oggi! Riprendere dei film e rifarli è pratica comunissima nel cinema; però andrebbe fatto con cognizione di causa. Se devi rifarmelo per metterci i gay, la donna emancipata di oggi, tralasciando tutto l’aspetto horror e thrilling allora fai un film sociale.
Tipo le lamentele di Angelo Infanti “solo che la Rai vuole che sia sostenuto da 'ste problematiche sociali che…ma io non posso continuare a scrivere dell’inquinamento dei mari, dei fiumi, dei ruscelli…!”
c’è quasi un minuto di scena con 2 maschi nudi nel letto abbracciati che leggono un libro e si sbaciucchiano
l’unico momento degno da ricordare, per me, è la morte di Nora (che poi, finalmente, è quella più scenografica di tutte). Per il resto, come dici tu, è tutto molto impersonale, molto lento, con poco sangue e zero suggestione.
La scena ‘gaia’ è castissima, stanno a letto a leggere un libro, si scambiano un paio di bacetti e finisce lì. Capisco che per molti vedere due uomini a letto (semi) nudi scambiarsi tenerezze può creare problemi, ma a forza di scene lesbo ci si è scordati che esistono anche uomini omosessuali (che non siano macchiette alla Caracciolo intendo). Detto ciò, ho visto la prima ora e non vedrò la seconda. Succede pochissimo, sangue quasi assente (la prima vittima viene mostrata sfocata), il ritmo latita. LEI in un’ora di film non si vede. La vera protagonista è Riley: la ragazza tossico/alcolizzata sorella di Matt (uno dei due ragazzi omo) che per colpa sua viene catturato dai cenobiti. Si anche nel film del 1987 c’era una ragazza, ma qui è decisamente più centrale. Bella la scenografia della villa e bravi gli attori, ma non basta.
fai male. nella seconda impazza il totoguaio e fila via benino.
Recupererò, allora.
Ah, a quanto pare tutto il mondo è paese.
Dvd, e non blu ray. Urrgh…
Così si invoglia la pirateria. Per corsi d’acqua si trova anche a 2160p. E questi ancora coi dvd.