House of 9 (Steven R. Monroe, 2005)

Non dico 7, non dico 10, ma dico 9… frollocconi qualunque, sconosciuti tra di loro, diverse provenienze e levature sociali vengono rapiti.
Si risveglieranno in una villa con tanto di quel marmo da farci un altra Basilica di Yamoussoukro.
Ovviamente sono chiusi dentro, videosorvegliati, inculati, e ne rimmarrà soltanto uno…

9 frollocconi, ma il più stronzo è il decimo, ossia io che casco anche questa volta nel tranello, prendetelo come un Warning, un po’ come ha fatto il buon @King_Ghidorah con Escape Room. Vi disco solo che è meglio perdere 5 minuti a leggere le mie righe che buttare nel cesso un ora e mezzo della vostra vita.
Mi intrigano sti film di rapimenti e risvegli, un po’ Cube e un po Saw:

(non ho resistito)

Ma il problema e che finisco sempre per incazzarmi, non so voi, ma sti film mi fanno salire sempre un gran nervoso, cazzo sei chiuso in una casa, rompi un cazzo di muro, l’unico accenno è il coglione di turno che si mette a scavare a terra nel seminterrato, neanche Paolo Villaggio in Grandi Magazzini.
Io ne uscivo in massimo un paio d’ore… e niente dopo ti sale il nervoso, ma comunque sia vai avanti, il film ammetto che parte anche bene, e poi c’è il buon Dennis Hopper in abito talare, che gli è costato sicuramente 3/4 di film dato che è girato tutto in una villa a Bucarest.
Poi niente da meta film il treno deraglia… sti 9 coglioni che invece di provare a evadere si mettono a mangiare patate lesse e si dividono pure le camerette, per poi fare il videclip con canzoni a caso e balletti, il disgraziato che gli muore la moglie e la prima cosa che fa si mette il rossetto e bacia lo specchio… ma andate affanculo.

C’è anche il rapper Ashley Waters che interpreta con non troppa fatica sè stesso, col triste momento di essere doppiato in italiano l’unico momento in cui rappa, visto che ve lo chiedevate… la canzone è questa.

E poi c’è il poliziotto… no perché c’è anche il poliziotto, interpretato da un certo RAFFAELLO DEGRUTTOLA! Che direttamente da Ariano Irpino ci delizia con un interpretazione al limite del delirio, l’unico stronzo che svegliatosi con una pistola spara colpi a caso rimanendo senza, mi immagino il Sig. Degruttola, che gli hanno detto: “oh Raffaè, te famo fa r’poliziotto” e lui, “Spetta fra’ mo me faccio i baff’a poliziotto”, la cosa triste è che al paese suo, il 16 Luglio c’è La Festa della Beata Vergine del Carmelo (Maronn’ do Carmine), evento IMPRESCINDIBILE per ogni Arianese e la premiere in UK è stata proprio il 18 Luglio e mi immagino lui poveretto che si è trovato di fronte al bivio del secolo, se fare tre giorni festa o assistere alla premiere del suo peggio film.

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