Da tempo volevo vedermi questo slasher inedito in Italia, ma l’assenza di sottotitoli inglesi mi aveva sempre bloccato. Alla fine, usando i sub spagnoli e sub olandesi trovati in rete, e aiutato da un programma che trascrive l’audio (pyTranscriber), ho realizzato dei sottotitoli in italiano praticamente perfetti e ho potuto procedere alla visione.
Prologo: negli anni 50, la figlia di un ricco falegname, la cui famiglia vive su un’isola in mezzo ad un lago, viene violentata dal suo ex. I cani di famiglia sentendo gridare la ragazza, escono dal recinto e sbranano l’uomo.
Fast forward 30 anni dopo: dei ragazzi in vacanza sul lago, dopo un incidente con la loro nave, finiscono sull’isola. Ma una figura misteriosa comincia ad ucciderli. Cercando riparo nella magione in mezzo alla foresta, scoprono la terribile verità: la figlia del falegname aveva dato luce, dopo essere stata violentata, ad un essere deforme. Per crescerlo e nasconderlo alla società, aveva deciso di vivere da sola con lui sull’isola. Ma ora la donna è morta di vecchiaia, e il mostro vaga allo stato brado cibandosi degli animali del posto.
Clone di Friday the 13 part 2 e The Burning, è uno slasher dal setting forestale, che termina con la canonica final girl che si salva. IMHO non è girato male, ma come nell’altro slasher di Paul Lynch, Prom night (che vantava anche Jamie Lee Curtis), latita la tensione e il ritmo e soprattutto c’è poco splatter (il clou è una testa tagliata che emerge dall’acqua). Il protagonista deforme meritava di essere più cattivo.
