Il film più lungo, al momento, mai realizzato è Logistics (2012) girato in tempo reale su di una nave cargo (in pratica si documenta il viaggio della stessa da un porto ad un altro) della durata di 35 giorni (circa). Prima c’è stato uno svedese che ha realizzato Ambiancé della durata di 30 giorni basato su due tizi che fanno cose su una spiaggia come raccogliere conchiglie. Il regista, però, ha avvisato che una volta mostrato ad un certo numero di persone avrebbe distrutto il film (presumo cancellato i file). Credo che siano stati ripresi con telecamere digitali e così siamo tutti capaci. Un altro paio di maniche è girare in 35 mm (Empire - che in realtà dura 6 ore e 35 minuti a 24 fotogrammi al secondo -, però, venne girato in super 8) o comunque girare su pellicola. Personalmente credo che il film di Timmis IV° sia cinematograficamente nullo, ma la rimane la curiosità.
Questi non sono film. Sono prese per il culo. Nel 2024, è ora di essere chiari, precisi e soprattutto spietati…
Ma sì, certo. Poi un conto era fare certe cose nel 65, un conto farle nell’87 e un conto farle oggi.
Sarebbe giustEmente da fare una scissione tra cinema sperimentale e film vero e proprio.
Grazie al cielo su wikipedia c’è già un elenco bello e fatto in due sezioni:
Che sappia io il film commerciale più lungo della storia rimane Cleopatra: 4 ore e 1 minuto. Altri tipo Novecento o il Guerra e pace russo non fanno testo perché divisi in due parti.
Pure “Hamlet” di Branagh, nella versione originale, dura le sue belle 4 ore. Visto in sala, maggio 1997…
Forse la director cut originale di quasi 5 ore di Dune di Lynch ma credo non faccia testo visto che probabilmente non la vedremo mai.
Noto che nella lista ci sono anche La meglio gioventù e Fanny e Alexander che, però, nascono come mini serie televisive.
Nella versione da 4 ore?
Satantango, 7 ore da vedere tutte in un fiato
Non sarà record ma è un film vero
Fatto
Per Rodar: di 4 ore, certo. Trieste fu tra le poche città, a livello nazionale, scelte dalla Medusa per fare uscire tale versione. Attenzione, appunto, quando si parla di opere come “Fanny e Alexander”, che aveva 2 versioni previste già al momento delle riprese. Invece “Satantango” ci sta pienamente. Ma mi chiedo chi se lo sarebbe visto in sala, in una sola volta. Almeno 2 pause ci vogliono. Non fosse altro per motivi fisiologici…
hitler un film dalla germania, interessante film semi-sperimentale del 77 di syberberg. traversata di oltre 7 ore. vale quanto detto sullo straordinario satan-tango.
e il notevole the journey di peter watkins, presentato sul finire degli anni 80, 14 ore e mezzo sulla bomba e annessi rischi di incidenti e guerre nucleari in tutta la sua trasversalità, forma un ideale dittico con the war time. ricordo di un articolo che parlò di sacchi a pelo distribuiti all’ingresso. oggi recuperabile a blocchi da 50’ l’uno sul tubetto. merita, anche se tende a sbrodolare nelle due tre ore finali.