I film si scaricano dal web quando escono in dvd

Mega accordo fra le major cinematografiche e la Apple sul download dei lungometraggi.
Sul web i film si scaricano
quando escono in dvd
Saranno scaricabili sugli iPod e gli iPhone

http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/scienza_e_tecnologia/dvd-web/dvd-web/dvd-web.html

di ERNESTO ASSANTE

                                                                                                                                    [i][b]ROMA -[/b] All'inizio è stata la musica, con l'ecosistema musicale iTunes-iPod che ha contribuito ad abbattere e ricostruire il mercato della musica registrata. Oggi è la volta del cinema: la Apple ha annunciato giovedì che ha raggiunto un accordo con tutti i principali studios hollywoodiani per offrire in download su iTunes i film di recente produzione, lo stesso giorno in cui arriveranno sul mercato le versioni in Dvd. 

Già da diversi anni negli Stati Uniti le case cinematografiche hanno scelto la via del download, attraverso siti come CinemaNow e Movielink (gestito da Blockbuster) ma la novità portata dalla Apple è quella dell’integrazione con milioni di lettori portatili che sono già nelle tasche degli utenti, gli iPod e gli iPhone. Sono questi ultimi (ed i Touch) ad essere infatti i corrispettivi degli iPod per la musica, con i loro schermi ampi, adatti alla visione di programmi televisivi e di film.

La memoria di un iPhone o di un Touch consente infatti di mettersi in tasca fino a un massimo di sedici film, nella stessa macchina che usiamo per telefonare, ascoltare musica, collegarsi ad Internet o fare fotografie. “La Apple farà crescere il mercato, e questa è un ottima cosa per un industria che è alla ricerca di ulteriori canali di distribuzione per i film”, ha dello il presidente della Universal Home Entertainment Craig Kornblau, “crediamo che questo potrebbe davvero cambiare le regole del gioco”. L’acquisto di film sul web rappresenta oggi poco più dell’uno per cento di un mercato che, negli Stati Uniti vale circa 36 miliardi di dollari, e dovrebbe salire quasi al 5 per cento nei prossimi due anni.
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Ad aver firmato l’accordo con la Apple sono stati la Universal, 20th Century Fox, Walt Disney Studios, Warner Bros., Paramount Pictures, Sony Pictures Entertainment, Lions Gate Entertainment Corp, Image Entertainment e First Look Studios. Tra i film disponibili per il download ci sono “Juno”, “American Gangster” e “Io sono leggenda”. I titoli “novità” verranno messi sul mercato a 14.99 dollari (9.70 euro) quelli di catalogo a 9.99 dollari (circa 6 euro e 50).

La Apple aveva iniziato a offrire film in download e in noleggio all’inizio di quest’anno, ma la selezione di titoli era limitata, soprattutto rispetto ai concorrenti UnBox di Amazon, Movielink e Cinemanow (quest’ultimo con 7 mila film, masterizzabili), via Internet. Negli Usa è possibile prendere i film direttamente dalla Tv, grazie a scatolotti come l’AppleTv, Tivo (associata ad Amazon) e alla console Xbox 360. Un set top box di questo tipo sta per arrivare da Blockbuster: anche il colosso dell’home video ha colto il potere di Internet, che permette di noleggiare e acquistare film senza dover uscire di casa.

In Italia gli accordi non sono stati ancora firmati, ma si attende l’arrivo dell’iPhone per un offerta completa anche in campo cinematografico su iTunes.

(3 maggio 2008)[/i]

Il fatto che si apra anche questo settore di mercato per lo sviluppo del cinema a tutto tondo è concettualmente positivo anzi probabilmente si stanno muovendo i primi passi con un pochino di ritardo; certo che se verranno confermati i prezzi ai quali fa riferimento l’articolo da te linkato, dubito che nel nostro paese questa iniziativa avrà successo in quanto con € 9,70 al momento si noleggiano tranquillamente dai 2 ai 3 film anzichè 1 soltanto. Altro aspetto da non sottovalutare è la risoluzione dell’immagine dei download proposti: se sono dedicati esclusivamente ai possessori di Ipod ed Iphone, non dovrebbe essere sufficiententemente elevata per consentire una visione adeguata sullo schermo del pc.

Si, con 9.70 si noleggiano, blockb escluso, almeno 3 film, considerata la situazione in cui versano tanto videonoleggi, costretti ad abbattere i prezzi per sopravvivere. Mi chiedo quindi che senso abbia. Dovesse essere un passo per combattere la pirateria la politica è, imho, completamente sbagliata: il prezzo dovrebbe essere poco più che simbolico, così si eviterebbero alcuni download illegali.