per il cinema USA fino ai 60’ si ha una lista abbastanza omogenea, dopo subentrano fattori personali e le liste si “soggettivano” molto, almeno per me…
ps alcuni 007 NON possono mancare…
per il cinema USA fino ai 60’ si ha una lista abbastanza omogenea, dopo subentrano fattori personali e le liste si “soggettivano” molto, almeno per me…
ps alcuni 007 NON possono mancare…
Secondo possono mancare eccome;-)
Io comunque mi fermerei agli anni 50 per una lista di film ‘storicizzati’, e quindi la amplierei. Per me per gli altri decenni è ancora troppo presto, nel senso che alcune cose si è (quasi) sicuri che rimarranno ( il meglio della nouvelle vague, il meglio della new wave tedesca etc…), altre chi lo sa ( per alcuni studiosi, il free cinema, ad esempio, mostra di non reggere al tempo)
Io comunque mi fermerei agli anni 50 per una lista di film ‘storicizzati’, e quindi la amplierei. Per me per gli altri decenni è ancora troppo presto, nel senso che alcune cose si è (quasi) sicuri che rimarranno ( il meglio della nouvelle vague, il meglio della new wave tedesca etc…), altre chi lo sa ( per alcuni studiosi, il free cinema, ad esempio, mostra di non reggere al tempo)
Be’ dai… almeno arriviamo a comprendere anche i '60… altrimenti guarda che filmoni rimarrebbero fuori:
“Il corridoio della paura” (1963) di Samuel Fuller
“Il dottor Stranamore” (1964) di Stanley Kubrick
“Il laureato” (1967) di Mike Nichols
“Hollywood party” (1968) di Blake Edwards
“2001: odissea nello spazio” (1968) di Stanley Kubrick
“Easy Rider” (1969) di Dennis Hopper
“Il mucchio selvaggio” (1969) di Sam Peckinpah
mi sembra che questi titoli siano ampiamente storicizzati, “2001 odissea” su tutti ovviamente
ognuno la vede a modo suo (ed è il problema delle liste…) ma per quello che ha scatenato la bondmania a livello sia cinematografico (saga non anocora finita…) e di costume…in un MUST SEE, almeno uno 007 ci deve essere ed i primi sono dei classici…
Questi lo sono di certo, la mia era una riflessione non su singoli film, ma su decenni, nel senso che, probabilmente, è ancora presto per capire se altri film dello stesso periodo siano così importanti o meno, come ci sono voluti decenni per capire, faccio un esempio, l’importanza di Vigo, mentre quella di un renoir si era subito capita.
Io farei un’eccezione per la New Hollywood. Fermandosi agli anni '50 resterebbero fuori quei dieci anni che hanno cambiato per sempre le sorti del cinema americano. Non solo perche hanno contribuito a riportare lo spettatore in sala, ma anche perchè i registi della NH hanno intuito l’importanza della fusione tra cinema di prosa e cinema di poesia, confezionando capolavori sia per il pubblico che per la critica. Ancora oggi gran parte del cinema americano, quello che per me conta, segue pedissequamente le teorizzazioni operate da Coppola, Scorsese, Milius, Penn, Lucas e soci.
io adesso non vorrei fare il fantozzi della situazione per quanto la tentazione è forte
ma sinceramente tolti gli addetti ai lavori (docenti, studenti, professionisti a vario titolo) o i cineappassionati ficcati dentro completamente coinvolti io credo che il 90% o lì vicino dei titoli che avete riportato sono veramente INGUARDABILI :pollanet:
ovvio che la definizione di classico non può che essere soggettiva oppure si dovrebbe stabilire quale è lo storico/critico “migliore” del cinema e prendere la sua di lista di classici
ma all’inizio mi apprestavo a are una “mia” lista di classici mai visti e avrei inteso tutt’altra cosa, per cui ho abortito
ad ogni modo la cinematografia americana la conosco così così, le altre ancora meno, quella italiana un pò di più… su questa ciò che io oramai considero veramente dei classici trascendono già dall’anno in cui è stata fatta… film dei 60, 70 e perfino degli 80 per me sono classici a tutti gli effetti
quali sarebbero questi film inguardabili?
Aurora di Murnau?
Luci della città di Chaplin?
La corazzata potemkin?
L’age d’or?
Il dottor Mabuse? ( che è, secondo i miei gusti, molto più scorrevole e fruibile di un film che lo echeggia come Il cavaliere Oscuro che è stato realizzato 85 anni dopo)
Fai degli esempi, nessuno ti costringerà a vedere i film da te criticati mentre c’è la finale dei mondiali
Per non parlare de Il testamento del Dottor Mabuse del '32, ancora più moderno di molti film noir contemporanei…
Non concordo con quanto affermato da Pollanet (che stiamo scherzando?) come non concordo sull’affermazione di Araknames circa Mabuse e The Dark Knight…pur amando Lang non capisco oggettivamente come si possa ritenere Mabuse superiore al film di Nolan. Lo trovo un atteggiamento abbastanza da “intellighenzia”…
Ti rispondo soggettivamente
Con The Dark Knight io ( quindi imho) mi sono un po’ annoiato, ho trovato l’intreccio spesso contorto e tedioso ( a me Nolan piace, non sono prevenuto). I 270 minuti di Mabuse mi hanno sempre colpito in modo continuo. E tra i due film vi sono non poche similitudini, ma per me Mabuse è uno specchio di qualcosa di più grande ( la Germania sul baratro), mentre Batman e Joker restano figurine. Ma, ripeto, è la mia opinione. Sarà interessante vedere se il film di Nolan tra 85 anni sarà ancora ricordato come quello di Lang, ma io ne dubito.
Non è un atteggiamento snobistico, perchè potrei anche dirti che, viceversa, pur amando Lubitsch, ad un bellissimo film come Partita a quattro preferisco Il grande Lebowski
Nei “miei” classici inserirei anche “Un uomo da marciapiede”, a mio parere rilevante.
Gli Oscar vinti sono una determinante per il classico?
Se pensi che Kubrick non ha mai vinto un oscar per il miglior film o per la miglior regia, fai un po’ tu
Non sono una determinante però io piano piano sto recuperando i film che hanno vinto miglior film o regia o sceneggiatura. Facendolo in ordine cronologico tocchi con mano il cambiamento di hollywood.
vista la soggettività dell’argomento (anche se ci sono film indiscussi come classici ovviamente…) si dovrebbe trarre un " i 100\1000 film da vedere prima di (mi tocco le palle…) morire…", o qualcosa del genere…anche così però si va in soggettiva…un idea sarrebbe almeno una divisione per generi, più che per anni, per me almeno…
anch’io ho grosse lacune, ad esempio tutto Fellini e il neorealismo italiano.
per verificare questa cosa ed evitare di scordarmi certi titoli sono andato a vedere la classifica dei 100 film più belli di sempre, secondo l’american film institute e vediamo quali non ho mai visto (ne posto una decina):
e poi ancora:
ma credo che qui, in questo forum farebbero ben più scalpore altre lacune che ho riguardo al cinema di genere, quasi tutto…
Quella dell’Afi è comunque la classifica dei 100 migliori film made in Usa, quindi lascia il tempo che trova.
Non so se qualche forumista ha idea di quale potrebbe essere una classifica più ‘obiettiva’. Io credo che dovrebbe essere una classifica stilata non negli Usa, perchè all’estero, ad esempio in europa, si conoscono bene sia i film americani che quelli del resto del mondo, mentre in Usa la maggior parte delle persone non ha idea di chi siano dreyer, bresson, ejzenstein, mizoguchi ed altri, quindi nessuno li inserirebbe in una classifica dando loro posti d’onore.
il topic è molto interessante ma rischia davvero di essere una sorta di titoli (personali) buttati lì…io non sono bravo ad avviare la discussione, ma se si riesce si può provare a restringere (motivando e/o votando) le pellicole più rappresentative, però divise in genere. una lista assoluta la trovo davvero velleitaria…
ma questo thread ha cambiato titolo? non era il thred sulle grosse lacune che ognuno di noi ha? vabbè…
per quanto riguarda la classifica dell’AFI l’ho presa come riferimento per ricordare alcuni titoli di cui sono lacunoso, essendo comunque tutti titoli di film “classici” e famosi.
Tenendo fede al titolo, provo a stilare una classifica, che ovviamente non ha nulla di assolutistico ed è smontabile in un nanosecondo, essendo basata su quanto riportato da varie storie del cinema, mediato dal mio gusto personale.
Parto dagli anni '20, conosco troppo poco quello che viene prima per potermi esprimere, avendo visto solo 20-25 film compresi tra il 1895 e il 1919
Anni '20:
Il monello
Faust
L’ultima risata
Nosferatu
Aurora
Il carretto fantasma
Sciopero
Ottobre
La corazzata Potemkin
Nanuk l’eschimese
Il gabinetto del dottor Caligari
Il dottor Mabuse
Cops
La palla al numero 13
La folla
Pioggia
La passione di giovanna d’arco
L’uomo con la macchina da presa
Rapacità
La madre
Metropolis
Napoleone
I dannati dell’oceano
Le notti di chicago
Lulu
Il cameraman
Entr’acte
La febbre dell’oro
Il pensionante
Diario di una donna perduta
un chien andalou
Anni '30
Luci della città
L’age d’or
La grande illusione
La regola del gioco
tempi moderni
M il mostro di dusseldorf
La terra
Monkey Bussiness
freaks
pepè le mokò
L’angelo del male
Vampyr
Ombre rosse
Sono innocente
L’atalante
Zero in condotta
King Kong
Shanghai Express
La guerra lampo dei fratelli marx
Mancia competente
Alba tragica
Scarface
Susanna
Anni '40
Quarto potere
Dies Irae
L’orgoglio degli amberson
La signora di shanghai
Vogliamo vivere
Amanti perduti
Germania anno zero
Paisà
Roma città aperta
Sciuscià
Scarpette rosse
tarda primavera
Monsiur verdoux
la strada scarlatta
Il grande sonno
Notorious
Ossessione
Casablanca
Arsenico e vecchi merletti
La vita è meravigliosa
Furore
Giorni Perduti
Anni '50
Viale del tramonto
I figli della violenza
Rapina a mano armata
Rapporto confidenziale
I racconti della luna pallida d’agosto
Il grido
Pickpocket
A qualcuno piace caldo
I 400 colpi
Fuochi nella pianura
La donna che visse due volte
Nazarin
Notte e nebbia
Sentieri Selvaggi
Ordet
I vitelloni
Gioventù bruciata
Umberto D
Vivere
Rashomon
La ronde
Diario di un curato di campagna
Un tram che si chiama desiderio
L’infernale quinlan
L’arpa birmana
La finestra sul cortile
Viaggio a tokyo
Il posto delle fragole
La fontana della vergine
Intrigo Internazionale
I 7 samurai