I misteri del lago di Scanno (AQ)

sono stato in questo posto una volta sola, una decina di anni fa ormai credo se non di più, anche se è in abruzzo mi sa ci si mette meno ad arrivare da napoli o roma che non da pescara

Scanno paese di un fascino incredibile immerso nel parco nazionale d’abruzzo, negli anni passati c’era un premio di fotografia tra i più apprezzati al mondo, comunque uno di quei posti senza tempo anche se ahimè mi sa che ha preso una bottarella col terremoto di 3 anni fa che qualcosa ha fatto di danni

…e il lago?

mi ricordavo una cosa diversa su come esso si era formato ma forse mi confondo con il lago di campotosto, l’articolo parla di una formazione naturale e io invece mi ricordavo di una cappella fatta nei calcoli per realizzare una diga che ha creato inaspettatamente un lago, comunque non sarebbe l’unico caso in abruzzo

ma però sì, qualcosa di indefinitamente strano c’era, l’ho avvertito quando ci sono stato in tempi non sospetti e non saprei spiegarlo meglio o con altre parole, qualcosa che istintivamente senti nell’aria quando ti guardi attorno e non ti torna tutto fino in fondo, mi è capitato in vita mia di avvertire una grossa forma di ostilità in certi specifici posti non sospetti come dicevo nel topic sul paperino, lì non è ostilità ma però qualcosa di strano v’era…

Svelati i misteri del lago di Scanno
sul fondale oggetti magnetici e relitti

Terminata l’indagine dell’Ingv sugli strani fenomeni registrati nei mesi scorsi

http://www.ilmessaggero.it/abruzzo/svelati_i_misteri_del_lago_di_scanno_sul_fondale_oggetti_magnetici_e_relitti/notizie/253275.shtml

niente di che alla fine…

Nei mesi scorsi si era parlato di “lago del mistero”, con bussole impazzite, improvvisi abbassamenti del livello dell’acqua e strane morie di pesci, tanto che della cosa si era occupato pure il Corriere della Sera.

Leggo con estremo ritardo, ma mi capitò la stessa identica cosa al Lago di Fiastra, non troppo lontano da lì, sensazione di disagio/ostilità, ma si chiamiamola paura, trekking in solitaria una mattina infrasettimanale, soprattutto il percorso di andata, costante sensazione di essere seguito e osservato da dietro i cespugli, credo non mi sia mai successo altrove.

Bando a ciò e leggendo gli articoli postati viene da fare una curiosa analogia con le conche di rame sepolte nelle zone palustri della Yakutia orientale dove ci sarebbero questi misteriosi e analoghi fenomeni di esponenziale potenza.