l’ultima che hai detto. è lo stesso identico film con tre differenti aka, il secondo dei quali molto curioso, perché al crack non viene dedicato un solo minuto sui circa 78 di durata. non viene mai neanche nominato en passant.
di questo film dal triplice titolo resta qualcosa di I N C R E D I B I L I S S I M O il nulla osta per tutti concessogli dalla commissione di censura. come e perché la scena della neonata (schiaffata a bella posta anche in locandina: roba che spasojevic fatti un giro bello largo) sia stata graziata degli edwards mani di forbice di allora resta un insondabile segreto di fatima. se si tratta di una ricostruzione in studio, è indubbiamente stata realizzata investendoci il 98% del budget per farla sembrare più super-reale d’ogni vero e basterebbe da sola ad aprire un’inchiesta. pensare che una randellata simile, proposta oggi, verrebbe come minimo congelata dalla magistratura, con o senza contesto para-sociologico e informativo a “sublimarla”.
assieme all’autopsia di death file yellow è quanto di peggio possa capitare anche al più acritico e appassionatissimo giramondo e andrebbe annoverata in un’ideale top ten delle più folli ed eclatanti sviste censorie insensate e ingiustificabili di tutta la storia dei divieti.