i rage li ascoltavo quando avevo 13 anni ma aldilà di questo che credo importi poco perchè ognuno sceglie e segue comunque le proprie strade nella vita ritengo siano tra quei gruppi stra-sopravvalutati nella storia del rock (vedi u2 o rolling stones tanto per dirne un paio) di conseguenza non li vedrei e ascolterei manco se fossero l’ ultimo gruppo ‘rock’ sulla terra… oltremodo odio le reunion di qualsivoglia genere (dinosaur jr a parte e che concerto quello al musicdrome ragazzi… ho ancora la testa sfondata e il collo spezzato) quindi non mi avranno mai nè loro nè i jethro… amen fratello (me lo dico da solo)
Beata ignoranza o beata giovinezza. O entrambe.
giovinezza se n’ è andata da un pezzo. ignoranza bè sono aperto al confronto. provami cos’ hanno fatto di così geniale che nessuno aveva mai fatto prima e io cercherò di ribattere dal basso dei miei umili trent’ anni dedicati interamente alla ricerca in campo musicale. per intenderci sono uno di quelli che se sente una cosa va subito a cercarne un’ altra che la precede nel tempo per trarne le sue conclusioni. finora ho riempito 500 GB… e smontato una marea di band cosidette ‘storiche’ o ‘fondamentali’. e scusate l’ OT ma quanno ce vò…
finora ho riempito 500 GB…
A parte che io i dischi se vale la pena li compro, e che pensare alla musica come un insieme di dati in un hard-disk mi fa venire i brividi, se degli Stones hai ascoltato gli mp3 senza mai mettere su il vinile, guardato le copertine, etc non puoi esserti fatto un’idea precisa. Senza contare che certi gruppi vanno anche ben contestualizzati… non è che basta andare indietro per avere le idee chiare…
(ok, gli ultimi due post sono da leggere in ordine inverso, ma tanto il senso si capisce comunque)
A parte che io i dischi se vale la pena li compro, e che pensare alla musica come un insieme di dati in un hard-disk mi fa venire i brividi, se degli Stones hai ascoltato gli mp3 senza mai mettere su il vinile, guardato le copertine, etc non puoi esserti fatto un’idea precisa. Senza contare che certi gruppi vanno anche ben contestualizzati… non è che basta andare indietro per avere le idee chiare…
dici bene, se vale la pena li compro, infatti degli stones in vinile ho solo ‘their satanic majesties request’, il migliore su tutta la linea… riguardo i brividi generati da un insieme di dati in un hard-disk potrei anche darti ragione ma quando più della metà sono dischi tra il 65 e il 75 pressochè introvabili perchè rarissimi e chi li ha non li vende di sicuro salvo mantenersi l’ eroina la vedo molto dura e poi chi ce li ha mille euro per un vinile? sul contestualizzare i gruppi invece dico che me ne sbatto se gli stones erano per certa gente e i beatles per altra perchè quello che viene fuori sono sempre note musicali e il genio si misura con quelle, almeno a casa mia. per qualcuno sicuramente non basta tornare alle origini per capire la musica senza contestualizzarla…