I Picari(1988) di Mario Monicelli:
Cast
Giancarlo Giannini … Guzman
Enrico Montesano … Lazarillo
Vittorio Gassman … Marchese Felipe de Aragona
Nino Manfredi … Il cieco
Giuliana de Sio … Rosario (as Giuliana De Sio)
Bernard Blier … Il ruffiano
Paolo Hendel … Il precettore
Vittorio Caprioli … Mozzafiato
Enzo Robutti … Capitano della nave
Blanca Marsillach … Ponzia
María Casanova … Donna incinta (as Maria Casanova)
Juan Carlos Naya … Venditore ceramiche
Claudio Bisio … Chief of the slaves
Sal Borgese … Il nostromo
Bel film, molto divertente…Giannini e Montesano funzionano alla grande insieme…
Poi anche il resto del cast è notevole, da B.Blier a Gassman, Claudio Bisio…
Il dvd della CDI è davvero poca cosa. Dura 2h04m00s e zero extra, con audio molto basso e quadro qua e là tremolante.
Peccato perché il film per me è bellissimo. Scenografie spettacolari, anche le musiche (di Lucio Dalla e Mauro Malavasi) molto belle… un gran film di Monicelli, forse l’ultimo dei suoi.
Produzione insolitamente (per il cinema italiano anni '80) ricca ( Di Clemente aveva la grana…), cast ottimo e abbondante (ma Giannini sovrasta Montesano. .), ritmo: magari non un filmone, ma un’opera che si rivede più volte con piacere. Eppoi la De Sio era fighissima…
P.S A proposito: nella foto postata, alla sinistra di Blier, c’è una giovane Sabrina Ferilli. .
Concordo, Giannini più a suo agio nel ruolo. Oltretutto le frequenti scivolate nel romanesco di Montesano ben poco c’azzeccano con un picaro spagnolo del sedicesimo secolo.
Sì la Ferilli era una delle due mignotte figlie di Bernard Blier, è pure accreditata anche se praticamente non apre bocca.
Da segnalare i titoli di testa del film, con i visi dei protagonisti inseriti in quadri d’epoca: bellissimi.
Visto ieri sera sul DVD Mustang che non è altro che la ristampa dell’edizione CDI, quindi master non restaurato. A parte questo dettaglio, il film mi è piaciuto molto per la rappresentazione cinica e mortifera tipica di quel periodo storico (1500) dove vita e morte convivevano sullo stesso piano; dove c’era un divario enorme tra ricchi e il resto della popolazione alla quotidiana ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti.
Il ritmo stenta a mantenere alto il coinvolgimento, sembra più uno sceneggiato TV e due ore si fanno sentire. Comunque la scenggiatura, piena di situazioni curiose tiene a galla il film. Molto belle le sequenze sulla galera costruita interamente per l’occasione.
Attori protagonisti ottimi; il solito Montesano che cerca di scavalcare il collega, in questo caso Giannini (non riuscendovi) e tutto il cast secondario in parte. Ottimo il personaggio di Gassman, nobile decaduto e squattrinato.
Rivisto proprio in questi giorni su La7 (non me ne intendo ma la qualità video mi pareva ottima), è un film -per me- eccessivamente lungo rispetto all’intrattenimento offerto. Ho sempre trovato la fase girata sulla galea poco interessante e non a caso gli episodi da ricordare sono quelli nobilitati dalla presenza di 2 grandi attori quali Manfredi e Gassman.
Curioso notare come anche l’altra situazione simpatica da ricordare, cioè il colpo dei cannoli alla catalana, sia in realtà un rifacimento della medesima truffa messa in atto da Gassman nel film “il mattatore”..
Pure l’episodio con la De Sio (slurp!!) nonostante inizi bene grazie anche qui grazie alla presenza del magnaccia Blier, l’ho sempre trovato tirato per le lunghe.
Si risolleva nel pre-finale, dove anche qui fa piacere vedere la comparsata di Caprioli e la conseguente disavventura di Guzman (Giannini) coi “Marcantoni” e nel bislacco finale dove ci viene ricordato che la vita è un balocco
Molto belli l’iniziali titoli di testa esaltati dalla musica e dalle raffigurazione d’epoca con l’aggiunta degli attori.
Fa un po’ curioso notare -se è vero ciò che riporta Wikipedia- che il film sia basato su ben 4 opere spagnole del XVI e XVII secolo ed il risultato cinematografico risulti abbastanza altalenante. M’è venuta voglia di leggerli !
