I senza Dio (Roberto Bianchi Montero, 1972)

Un cacciatore di taglie e un fuorilegge si alleano per dare la caccia a un criminale messicano che ha rubato 20 venti casse di lingotti d’oro una banca; il primo lo cerca per impadronirsi dell’oro, il secondo anche per vendetta. Ma il criminale pare abbia agito su commissione.

Roberto Bianchi Montero che cerca di emulare Leone.
Certo mancano Van Cleef, Eastwood, Volontè, Morricone e Leone stesso, ma il risultato alla fine non è del tutto disprezzabile.

Non è un film particolarmente violento o cupo (anche se c’è una scena di impiccagione per gioco abbastanza sadica); si gioca più (o si cerca di giocare) sul caratterizzare i personaggi con qualche tic o vezzo, e seminare un po’ di ironia qua e là.
Trama scontata e pochi guizzi, ma da appassionato di western non mi sono annoiato.

Visto su CineDark, ottimo master video e pessimo audio.

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Circolava anni fa un cinegiornale sul back stage. Sapete dove si può recuperare?

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Piacevole western tardivo, il visto censura è del gennaio 1972, di Roberto Bianchi Montero: la storia è gradevole, per quanto non molto originale, e i personaggi ben caratterizzati, con alcuni rimandi a Leone, dall’orologio da poche alla scena dell’impiccagione, dal flashback alla conta delle taglie dei fuorilegge.
Solo per la visione della meravigliosa Pilar Velazquez, qui al massimo del suo splendore latino, il film meriterebbe una chance.
Mai uscito in dvd o BR, si può acquistare la colonna sonora di Carlo Savini su cd in combo con quella di …e intorno a lui fu morte.
Diverse fonti riportano la presenza di Ken Wood che però nella versione in italiano che ho visto, non appare.

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