Finalmente è uscito l’album di Ianva, un concept album che è un tributo teatrale all’esperienza dannunziana di Fiume, per saperne di più vi rimando al sito ufficiale del gruppo:
Musicalmente sono notevoli, difficile azzardare paragoni, rock progressivo che si incrocia con il folk apocalittico (per loro stessa ammissione, e la chitarra acustica che apre Vittoria mutilata non può non ricordare quella di Douglas P.), le ritmiche sono militari (c’è anche la tromba), e non potevano neanche mancare i cori di Eia Eia Eia Alalà.
Mi paiono interessanti, ci faccio un pensierino…sto immaginario militaresco musicale mi piace, sia di destra che di sinistra (ad esempio, pur essendo lontani musicalmente, mi piace l’immagine da socialismo reale dei Laibach)
Visti ieri sera dal vivo a Fano al Moonlight Festival. Pathos e carisma incredibile che neanche il blackout a metà concerto ha spezzato. Veramente da pelle d’oca.
Io li vidi qualche anno fa in Svizzera, a Yverdon, forse la loro prima performance live ufficiale in assoluto. Davvero notevolissimi, uno dei migliori gruppi italiani in circolazione attualmente, nonché una spanna sopra a quasi tutti quelli con cui si trovano a condividere quello che in teoria (e sottolineo “in teoria”, perché sarebbe ingiusto e riduttivo appiccicargli etichette) è il loro ambito di riferimento.
(Lucifer, a Fano ci sei andato solo ieri o ti sei fatto tutto il festival? In caso magari apri un topic apposito, venerdì c’è stata pure la presentazione della bio di Death In June…)
Io conosco Stefania degli Ianva, ho anche “Disobbedisco”, nonchè il loro Ep, “L’Occidente”…grande gruppo!
Di recente è uscito il loro ultimo disco: “Italia,ultimo atto”…anche questo è all’altezza degli altri, credetemi…
Ho avuto il piacere di stringerle la mano ieri, dopo diverse chicchierate virtuali online.
Sono stato al festival anche venerdì, ma non giovedì, quindi non sò se è il caso di aprire un topic apposito visto che non farei un report completo.
Cazzo c’eri anche tu?? Non ti ho visto, ho beccato solo Lucifer di sfuggita (o magari ti ho anche visto ma non ti ho riconosciuto, sono il peggior fisionomista del mondo :D)…
Peccato, mi avrebbe fatto piacere salutarti.
Comunque concerto notevolissimo, uno di quelli che vale la pena liquidare con “chi c’era sa, chi non c’era non sa cosa si è perso”.
Herr Bitch? Cavolo non ti ho visto neanche io! Ho avuto però il paicere di incontrare Slogun!
Per il resto, concordo con voi…e aggiungo che secondo me a Fano, a dispetto della scaletta ridotta, dell’orario, del blackout, hanno fatto secondo me un figurone.
Si’ e’ che sono arrivato che era appena iniziato, ed essendo pieno mi sono messo di lato al palco subito dietro alle casse…poi finito sono uscito a fumare e sono tornato a casa subito, tra l’altro lo sbalzo termico mi stava uccidendo.
Il concerto al Vittoriale di sabato scorso è stato di quelli da ricordarsi per tutta la vita. Da spettatore, posso dire che tutto era come avrei desiderato fosse, dalla cornice alla performance. Finalmente posso dire di aver visto IANVA nel migliore dei modi possibili.
Ti invidio parecchio, sabato avevo una serata in cui mettevo i dischi programmata da mesi e non potevo assolutamente rinunciarci. Sob! son contento per loro e per il pubblico che sia andato tutto nei migliori dei modi.
Ascoltato in settimana ‘‘Disobbedisco!’’ probabilmente tra i migliori album degli ultimi 20 anni. Gruppo strepitoso, grandissimi musicisti e grandi voci. Un progetto coraggiosissimo e grandioso, completamente diverso da tutto ciò che fa ora tendenza, lontano dalle fighettate indie ggiovanilistiche. Gli Ianva sono subito entrati a far parte dei miei gruppi preferiti, dell’album adoro soprattutto ‘‘La ballata dell’ardito’’. Complimenti Ianva!!!
Rivisti ieri sera dietro casa mia, si confermano gran gruppo; personalmente il genere non riesco ad apprezzarlo molto su disco, ma dal vivo rende da dio.