Con Alan Ladd, Van Heflin, Jean Arthur, Brandon De Wilde, Jack Palance, Elisha Cook jr, Ben Johnson
Buon western alla vecchia maniera, magari un filo bolso a vederlo oggi.
Il quadro complessivo è quello tipico: uomini duri, anzi durissimi; donne che fanno tappezzeria, strillano e svengono al primo sparo o addirittura al primo cazzotto che vedono volare… la storia è archetipica nella sua semplicità, ma fino a pochi minuti dalla fine regge anche bene secondo me.
Ecco, quando però Shane va al rendez-vous finale a cavallo in piena notte e il bambino lo insegue in mezzo al deserto correndo a piedi ed arrivando praticamente insieme a lui, lì il film scricchiola non poco a mio avviso. Peccato. Oltretutto il moccioso è nettamente la figura più irritante del film, ed ho sperato a più riprese che il buon vecchio Shane gli sparasse addosso magari per errore, in modo da togliercelo di torno… vana speranza, ovviamente.
C’è anche una scazzottata paurosa dopo una mezz’ora che giusto nei film di Bud & Terence, non pensavo che l’avrei vista in un film così più vecchio.
Scena cult chiaramente il “deguello” tra Jack Palance e Elisha Cook jr… immaginate il risultato :-p