Il colosso d'argilla - The Harder They Fall (Mark Robson 1956)

Con Humphrey Bogart, Rod Steiger, Jan Sterling, Mike Lane, Max Baer, Jersey Joe Walcott, Edward Andrews, Harold J. Stone

Ultimo film del grande Bogart, qui nei panni di un ex giornalista senza lavoro che si adatta controvoglia a fare il press-agent per un pugile che un gruppo di malavitosi vuole lanciare.

La storia è chiaramente ispirata a Primo Carnera, in modo fin troppo esplicito, anche se nel film il personaggio è sudamericano e non italiano, e si chiama Toro Moreno. Pare che il pugile italiano abbia anche provato a far causa alla Warner, senza cavare un ragno dal buco ovviamente.

Vedendo il film (molto bello) si capisce il motivo per il quale il povero Carnera si incazzò al punto di andare per carte bollate: Toro Moreno è una sorta di semi-deficiente, un burattino di 2 metri che non sa nemmeno dove si trovi, o quasi, ed alla prova dei fatti si dimostra incapace di boxare sul serio, a differenza del vero Carnera.

Stranamente per il ruolo del campione del mondo in carica che affronta Moreno venne ingaggiato l’ex pugile Max Baer (che aveva battuto Carnera nel '34), ma che nel 1956 aveva già 47 anni e sul ring non era più molto plausibile. Boh.