Con Totò, Andreina Pagnani, Britt Ekland, Franco Fabrizi
http://www.archiviodelcinemaitaliano.it/index.php/scheda.html?codice=AG1122
Opera molto particolare nella filmografia del comico napoletano. Si tratta infatti di un film sostanzialmente drammatico, nel quale Totò è un generale in pensione che non è più utile a nessuno e vive esperienze anche umilianti, come quella di farsi fregare da un paio di maneggioni, uno dei quali è il solito Franco Fabrizi.
Il film avrebbe potuto essere bellissimo, ma non lo è. Totò sembra un leone in gabbia, limitato nei suoi lazzi e nelle sue smorfie. La sceneggiatura di Sonego fa acqua da tutte le parti: non si capisce come un signore che è arrivato ai più alti gradi dell’esercito si faccia mettere in mezzo da il gatto e la volpe come l’ultimo degli imbecilli, ad esempio. E anche il personaggio della moglie di Totò è malscritto e sciapo, per non parlare del figlio e della nuora. Peccato.
Comparsata di una giovane Rosalba Neri: