Grande notizia per gli appassionati del poliziesco all’italiana dei tempi che furono:la casa editrice torinese L’Ambaradan ha appena ristampato il romanzo Il commissario di Torino,di Riccardo Marcato e Piero Novelli.Fu pubblicato la prima volta nel 1972,e nel 1974 il regista Romolo Guerrieri vi si ispirò per il film Un uomo,una città.Per maggiori info sul libro e sulla casa che lo riedita,un po’ di dati:
www.lambaradan.it
info@lambaradan.it
tel.01119702746
Interessante, grazie.
E il commissario femminiello quando lo pubblicano?
Dopo “Le buie marchette del critico uranista”.
Un altro post di analogo tenore uranista e mi ribello. :smt093
Gran bel libro,dopo averlo finito ne consiglierei senza esitazioni la lettura ad un appassionato come Pollanet,son sicuro che lo apprezzerebbe.E’ un romanzo a due voci che adotta di volta in volta il punto di vista del commissario e di un suo amico giornalista.Non pensate al classico poliziesco con inseguimenti e sparatorie;qualche morto ammazzato c’è,ma il tono cinico e amaro ricorda più cose come Il commissario Pepe di Scola che gli action di Massi e Lenzi.Del resto,il film di Guerrieri mi risulta prendesse abbastanza le distanze dal testo originale.