Il conte Ugolino

dom, 16/4 - 04:10, Rete4

Italia
Anno 1949 b/n
Regia :: Riccardo Freda

Interpreti :: Luigi Pavese
:: Peter Trent
:: Gianna Maria Canale
:: Carlo Ninchi

Genere Gotico
Durata 86’

Eh beh, signori, un film da non perdere! grazie per la segnalazione, il dvdrecorder è già caldo e pronto. :cool:

se passeranno lo stesso master della trasmissione sempre su retequattro che venne trasmesso ne 2000 stiamo freschi…era completamente macinato pieno di salti, graffi e spuntinature…

mi incazzai talmente tanto che non finii nemmanco di guradarlo!

Calti’ parlami un po del film, so grosso modo la trama ma non l’ho mai visto per intero…:oops:

Fonte Film TV:

Il conte Ugolino della Gherardesca è il signore più potente di Pisa. La cosa dà fastidio a molti e in particolare al reggente della Repubblica, l’Arcivescovo Ruggieri, che riesce a farlo murare vivo insieme con i figli sotto la falsa accusa di tradimento.La fosca vicenda storica, resa celebre da Dante nel canto XXXII della “Divina Commedia”, è qui narrato in un melò cupo e claustrofobico, con più di un elemento gotico e soluzioni registiche di grande efficacia.

Guarda, sono nelle tue stesse condizioni, lo vidi anni fa ma non è ho un ricordo nettissimo, se non che il film mi aveva comunque intrippato parecchio, come del resto altri storici o avventurosi di Freda che ho visto, come il cavaliere misterioso piuttosto che beatrice cenci o Genoveffa di Brabante. In ogni caso, quando c’è di mezzo Freda, esulto e gioisco aprioristicamente!

Il satellite l’ha oscurato e non ho potuto registrarlo, ne ho visto un pezzo sulla tv normale ma con l’antennino rete4 lo vedo da cani e alla fine ho lasciato perdere. Cmq era pieno di salti di fotogrammi.

Ahia, ho l’impressione che sia proprio quello! Non ho nemmeno il coraggio di controllare, anche perché sono appena rincasato.

Confermo che il master è il solito che passa con evidenti cadute di forogrammi, spuntinature e audio gracchiante…d’altronde è un film del '49 ma la copia in questione è davvero maciullata!
Peccato…

lo stop frame finale sull’espressione della dama stupefatta e inorridita dal pasto del conte è immortale…

75 Poscia, più che 'l dolor, potè 'l digiuno."

76 Quand’ ebbe detto ciò, con li occhi torti
riprese ‘l teschio misero co’ denti,
che furo a l’osso, come d’un can, forti.