Il grande bordello - Quelques messieurs trop tranquilles (Georges Lautner, 1973)

Gradevole questa commedia tipicamente “french touch”, che mischia un intrigo gangsteristico/farsesco con diverse derive nonsense/surreali, il tutto in una strampalata atmosfera tra il rurale e lo psichedelico.

In un paesino dell’entroterra francese che sta vivendo il dramma dello spopolamento delle campagne, arriva ad un certo punto una carovana hippy, che si installa con tutto il suo armamentario in un campo nei dintorni. All’inizio la coabitazione tra i fricchettoni ed i chiusi e tradizionalisti paesani non è delle più semplici, ma pian piano emergono delle simpatie e degli elementi di contatto. Purtroppo a guastare l’idillio arrivano un cadavere, le indagini conseguenti ed addirittura degli stramapalti gangster che compaiono nella piccola comunità rurale. Tra un’iconografia estremamente figlia dei fiori (cupole geodetiche variponte, bellissime ragazze che ballano nude nei prati e furgoni con coloratissime decorazioni floreali), grotteschi inseguimenti e sparatorie e un tipico umorismo alla francese, la pellicola si dipana per un’ora e mezza intrattenendo e divertendo.

Visto nel buon dvd francese Gaumont, ma è uscito pure il bluray.