Guarda… ad essere MAGNanimi possiamo dire che è uno che copiava (maldestramente) Magnus… tratto molto incerto e dilettantesco!
Comunque in effetti alcune vignette, certi personaggi ricordano molto il Gruppo TNT
(posterei anche delle scansioni, ma ho paura che mi si sbricioli in mano…)
Lo stile “naturale” di Piffarerio non c’entra nulla con quello di Magnus.
Piffarerio disegnava egregiamente Maschera Nera ed El Gringo che erano Bonellidi.
Disegnò anche la splendida storia d’Italia a fumetti scritta da Enzo Biagi.
Proprio adesso che ho ritrovato alcuni Eureka degli anni 70 sto leggendo una “riduzione” della rivoluzione francese, intitolata Fouchè, scritta da Luciano Secchi ed illustrata in maniera sontuosa dal buon Paolo.
Paolo Piffarerio viene screditato perchè venne a sostituire Magnus e perchè obbligato a replicarne lo stile.
Cosa impossibile per chi ha gia uno stile definito e prevalentamente realistico.
Anche il suoi esordio con i fratelli Gavioli , pur se su characters comici era lontano come stile, anni luce da quello di Magnus.
Perruca è bravo ma copia molto di più di quando facesse Paolo.
Piffarerio ha il suo evidentissimo stile che va appprezzato.
Qua ho messo qualche esempio “Non alanfordesco”
Non metto in dubbio che Piffarerio avesse uno stile suo; ma dato che lo hanno spesso utilizzato come imitatore di Magnus (anche in tempi recenti, per riedizioni di vecchi personaggi come Satanik) e che la copertina del Mascellone rifà chiaramente lo stile del sinceramente nostro, mi domandavo se fosse coinvolto nell’operazione. Poi nel corso degli anni non è stato certo l’unico a rifare il maestro; per tacere di veri e propri plagi narrativi di Alan Ford operati da altre case editrici (vedi la testata Johnny Logan; almeno mi pare s’intitolasse così).
avevo specificato le differenze, perche’ l’autore della copertina del mascellone , ha molto del primo Magnus , sembra un clone del Raviola all’esordio.
Non mi sembra, invece, aver nulla di Piffareresco.
Per me ci sono molte piu’ probabilita’ che sia un Magnus non accreditato o un perfetto sconosciuto.
Infatti… il tratto ricorda invece il Magnus anni '60, quello di Kriminal e Satanik…
ma tu che hai il primo numero… sai per quanti numeri è proseguita la serie? in rete non ci sono grandi notizie…
cmq potrei azzardare un’ipotesi… ovvero che il progetto risalisse a svariati anni prima del '74, magari disegnato da Magnus come divertissement… e poi qualcuno in seguito abbia tirato fuori le tavole decidendo di pubblicarle…
e se fosse opera di Giovanni Romanini?
L’inchiostratore di Magnus, disegnatore anche per bonelli e diabolik?
Il Tratto di Romanini in molti albi neri della Corno era quasi indistinguibile da quello del Raviola.
Molto piu’ Magnusiano di quello di Piffarerio.
Per ‘rispetto’ alla nostra comune passione mi sono deciso ad aprire il fumetto e a scansionare le prime pagine… (è davvero conciato)
Adesso lo vedo con altri occhi…un magnus giovanile? Possibile che nel 1974 permette che sia pubblicata 'sta roba? senza il suo nome?
Non so…
Inoltre ho sempre avuto la sensazione che questo sia un numero unico; voglio dire: ci sarebbe memoria storica di un fumetto del genere con Mussolini e Hitler come protagonisti (nonché Al Bagno e Rompina Power…:rolleyes:) o no?!?
Che roba, eh?!?
E pensare che lo studiano in Ammeriga…
A me pare che i pessimi disegni poco abbiano da spartire con lo stile di Magnus. A differenza dalla copertina, che invece come giustamente rilevava Steed ricorda parecchio il Magnus di Kriminal e Satanik e potrebbe effettivamente essere lui (allo stesso modo in cui tante copertine di fumetti pornomacabri anni 70 erano opera di autori di rilievo ma in incognito per quanto concerneva simili operazioni).