“Se per milioni di automobilisti la Fiat 500 è stato il primo amore, per altrettanti, l?Alfa Romeo Giulia è stata la prima amante”
così inizia nell’ultima di copertina questo bel volumetto in grande formato in cui ci sono dentro le copie delle prove dell’epoca di Quattroruote sulle Alfa Giulia berlina, spider, GT e qualche derivata, indi mi è toccato di comprarlo
personalmente fossi stato nei panni dei curatori di questo volumetto e avendo i Quattroruote originali ci avrei messo anche le 1750-2000 che non ci sono e anche le pubblicità che c’erano dentro Quattroruote che erano pure belle
comunque per 10 euro se pò fà, oltre alla riproduzione delle vecchie pagine di Quattroruote ci sono pure delle immagini quà e là alcune molto belle
io l’ho preso è fantastico è veramente enorme come formato e ottimo come contenuti,peccato che non abbiano messo,come hai detto, le berline derivate(1750 e 2000).
Nuova iniziativa del mensile Quattroruote in collaborazione con la Fabbri:
Quattroruote" di gennaio è in edicola, a richiesta al prezzo di complessivo di 18,99 euro, con un modellino speciale: quella della Fiat 500 F del 1965. Alla fedele replica in scala 1:24 di una delle beniamine degli automobilisti italiani è abbinato un volume di 48 pagine, finemente rilegato, che ripercorre la storia della vettura, dagli anni della sua nascita, e comprende la ristampa della prova su strada pubblicata all’epoca da “Quattroruote”, insieme con altri articoli significativi.
Non è un’iniziativa isolata: si tratta, infatti, solo del primi numero di “Quattroruote Collection”, una collana di preziosi modellini e volumi edita da Fabbri Editori in collaborazione con la nostra casa editrice. Il secondo modello, quello dell’Alfa Romeo Giulia Super 1600, sarà in edicola, senza il nostro mensile, il 10 gennaio; poi sarà la volta della Lancia Fulvia Coupé 1.3 HF Rally, abbinata a “Quattroruote” di febbraio.
“Quattroruote Collection” proseguirà in edicola con cadenza quindicinale con tutte le auto più amate dagli italiani: le uscite successive, infatti, riguarderanno la Lamborghini Miura, la Fiat 600 D, la Volkswagen Maggiolino, la Mini Cooper, la Citroën DS 19, l’Alfa Romeo 2000 Spider Veloce, la Renault 4 e altre ancora.
Ho preso la prima uscita il Duetto, molto bello un modellino di alta qualità superiore ad altre uscite , purtroppo sono di grandi dimensioni scala 1/24 e occupano molto spazio ne acquisterò senz’altro delle altre ma sicuramente non tutte
“mercoledì 24 giugno, 105esimo anno della nascita dell’Alfa, verrà presentato il «progetto 952», ossia la Giulia, strategica per la conquista del Nord America […]”. Articolo su Repubblica.it a proposito del rilancio del marchio Alfa Romeo negli States e della nuova Giulia.
Per altro sarà nuovamente a trazione posteriore come le vere alfa e dalle prime foto, non ufficiali, su quattroruote sembra alquanto bella. Mi toccherà di cambiare la 147…
Sì, non ci lascia a bocca aperta come la 156, ma d’altro canto Da Silva sta al gruppo VW. E nemmeno ci affascina come la 159, ma quella ha venduto poco.
Il problema è che questa non è un’Alfa per gli Alfisti, che infatti storcono il naso, ma un’Alfa per chi normalmente non compra Alfa. Vuoi l’Alfa pura? Prenditi la 4C.
Questa deve vedersela con BMW, Audi e Merc in un settore dove il target è il 35-50enne con macchina aziendale, che di solito si prende la Serie 3 o la A4. E soprattutto deve convincere il mercato USA.
Ora, in quel segmento c’è poco da fare, devi partire da precisi canoni interni, dimensioni, equipaggiamento standard, poi dopo ci adatti la linea. Ed è per questo che alla fine somiglia molto ad altre macchine, non è così “ünica” come la 156. 156 che vendette uno sfracello all’inizio, ma già dopo un po’ passato l’effetto novità, nessuno se la filava più. Invece BMW & co., con le loro linee tranquille e sempre simili, continuano a vendere. A mio avviso la logica dietro è questa. Poi si vedrà il responso del mercato.
Parole da quotare quasi in tòto, io comunque rimango fiducioso e d’altronde se si vogliono volumi di vendita cospicui non possiamo pensare solo agli alfisti puri o decennali, ma anche a chi può diventarlo “per caso” cercando una rivale valida ed alternativa alle solite tetesken (e qui ripongo la mia fiducia)… Alfa Romeo per me non è solo la 4C, sarebbe troppo riduttivo.