Cazzo che dubbi Guido Nicheli o Ugo Bologna??
Qual è il vostro “Cumènda” (imprenditore industrialotto con accento milanese sbruffone, buffone, gasato, sbrenzo, donnaiolo e …Cumènda!!!) preferito?
PS
A proposito sarei grato a chiunque mi desse notizia di questi 2 grandissimi caratteristi e “personaggi” (nel vero senso della parola:rolleyes: ) Del Nostro Cinema!
Ecco le foto dei miti
Guido Nicheli
(indovinate chi è il pizzettato quasi pelato vestito di nero alle sue spalle… )
Ugo Bologna(ringraziando il sito da cui ho prelevato la foto)
Nicheli senza dubbio!
E’ il migliore a impersonare quel tipo di personaggio…
Gasato,Baùscia quanto ci vuole, dalla voce perfetta , a tratti odiosa e insopportabile, con quel non so che di biascicato , di strisciante e di rauco…
Si, è lui il perfetto “Cumènda”!!! (Ve lo ricordate, tra le sue 1000 apparizioni, nelle televendite della “Altitalia immobiliare”? Lo hanno scelto troppo bene!)
Al grande Ugo Bologna va riconosciuta una maggiore teatralità, una capacità di adattamento a più generi, quindi una maggior versatilità(Commedia, Erotico, Avventura/Western , Horror…) ed una maggiore espressività nel recitare, anche se in quanto a “Cumènda” non penso sia il migliore.
Ma che fine hanno fatto?
Del Nicheli dopo la miniserie “Ma il portiere non c’è mai?” (2002) non ne ho più saputo nulla, del Bologna dopo il mazzettaro “Calabrò” in “I Mitici colpo gobbo a milano” (1993) non ne ho più avuta notizia!
Era un sondaggio che avevo più volte pensato di proporre.
I cummenda sono davvero molti, aggiungerei alla lista Ballista, Carotenuto, Milli, Vargas, in primis.
Tra i due che proponi, voto Nicheli.
In assoluto, opto per Ballista.
Nicheli è un pò l’icona del Cumènda… non ricordo se addirittura è stato lui a creare il neologismo ‘da casello a casello’ o se quantomeno è stato il primo a metterlo in scena
comunque fino a pochissimo tempo fa si vedeva ancora molto in pubblicità di serie b su tv private di serie c di questa zona, non mi ricordo se vendeva mobili bruttissimi della zona del rovigotto o improbabili appartamenti in residence nei lidi ferraresi
Il mio voto a Guido “Taaac” Nicheli.
Menzione di merito anche per Ballista e Bologna.
Tenderei ad escludere Carotenuto dalla lista perchè il vero cumenda è rigorosamente veneto-lombardo
Beh, sì e no. Il vero “cumenda” è lombardo-brianzolo più che veneto, ma solo perché negli anni '60 le fabbrichette erano quasi tutte lì (quanti ne ho consciuti a Madonna di Campiglio e ai tropici…). Non a caso il termine è nato lì.
Ma ciò non toglie, ovviamente, che il cummenda possa provenire da ogni parte d’Italia.
A proposito di Carotenuto, provate a ricordare il ruolo che interpreta, per esempio, nei musicarelli. Più cumenda di così…
Era protagonista assoluto della televendita “Altaitalia Immobiliare”, partecipando con inedite perle come “Uela ma con questi prezzi scatta anche il business…” oppure “uè Fisichella…siamo in pole position??” naturalmente voto lui…il più grande di tutti…
Da nostalgico Ballista. Grandissimo in Giovannona (“straccolone” docet) e anche in Il vichingo venuto dal sud. Carotenuto: sarebbe riduttivo qualificarlo cumènda e poi nei 70 era più Preside/Generalone (sempre grandissimo, ha regalato così le sue ultime perle… anche ai porci…). Nicheli, va be’ scontato… icastico al massimo. Oggi, alla radio, c’è Ranzani…