Il mistero della donna scomparsa - Spoorloos a.k.a. The Vanishing (G. Sluizer, 1988)

Trovo piuttosto tonto il titolo italiano di questo film agghiacciante, visto che in originale è Spoorloos, che leggo significare “senza traccia” in olandese, mentre il titolo internazionale è The Vanishing, il solito del remake firmato dallo stesso regista cinque anni dopo. Non mi sono mai messo a guardare il remake perchè ho letto del finale alterato rispetto all’originale e non ho gradito.
Proprio il finale di questo film è uno dei miei incubi peggiori, e arriva al termine di un percorso tormentato che è un altro incubo terribile.
Difficile addentrarsi nella trama senza spoilerare forte, comunque in breve la storia è questa, sperando di mettere curiosità a chi non ha visto il remake: coppia di fidanzati olandesi in gita in macchina in Francia, durante una sosta alla stazione di servizio lei sparisce nel nulla, lui è devastato dentro e continua a cercarla senza darsi pace per tre anni, fino a quando non si fa vivo qualcuno che potrebbe sapere cosa le è capitato.
Il soggetto è adattato dal romanzo “L’Uovo D’Oro” di Tim Krabbè. Mai letto il romanzo, ma il titolo è significativo e si riferisce ad un brutto sogno raccontato dalla ragazza al fidanzato.
Spoorloos è uno dei film più funesti e deprimenti che abbia mai visto. E’ tremendo nella sua delirante riflessione sul male, sullo scegliere consapevolmente di fare del male, e contiene un personaggio che nella sua spesso goffa ossessione è uno dei peggiori mostri del cinema.

Ho il dvd inglese pubblicato da Nouveaux Pictures, 1.66:1 purtroppo non anamorfico, audio olandese/francese mono, sub eng, niente extra di rilievo.

Fun Facts: Eli Roth ha dichiarato di amare questo film e credo di aver trovato un paio di riferimenti nel primo Hostel. L’olandese sul treno parla ai ragazzi della nipotina che si chiama Saskia, come la ragazza che scompare in Spoorloos. Inoltre, Paxton parla del suo senso di colpa per non essere riuscito a salvare una bambina che stava annegando. Non sto a dire come, ma questo solito episodio che qui ha invece un lieto fine è un punto cruciale di Spoorloos.

Gran bel film, sicuramente superiore su tutti i fronti al remake (che comunque - finale a parte - non è poi così male).
Sicuramente ci sono un po’ di problemi di sceneggiatura (ci sono troppe azioni improbabili e forzate) ma va bene così, il crescendo da incubo è ben orchestrato e il film non lascia indifferenti, specialmente nel finale.

Il dvd inglese (che ho anch’io) è una mezza fetecchia, ma conoscendo l’editore era prevedibile.
Tra l’altro se non erro il formato non è 1.66:1 ma mi sembra che siamo dalle parti dell’1.78:1 o 1.85:1 (comunque non anamorfico).
Dico questo perché ricordo di averlo visto zoomato in 16:9 e non mi pare di ricordare la minima aberrazione nell’inquadratura.

Zoomando in modo da non perdere niente sopra e sotto restano due barre nere a destra e sinistra, quindi credo che il rapporto originale sia rispettato, sempre che non scazzi il mio lettore!
Se ti capita prova a dare un’occhiata, ma confermerei il 1.66:1!

Ho controllato e in effetti hai ragione.

Però alla fine zoomando a 1.78:1 non si perde nulla di significativo (fermo restando che non è il formato corretto, è solo per dire che io neanche mi ero accorto che mi mancavano due striscioline di immagine in alto e in basso).

Grandissima scoperta, veramente un lavoro notevole. E’ ben più dettagliato di quanto sembri, se notate ci sono degli elementi sparsi ed apparentemente insignificanti che tendono a dare indizi, dubbi e quanto altro, tipo

il tir che rischia di investirli ad inizio film e che si rivede subito dopo la sparizione della ragazza, la lattina esplosa sull’asfalto, ma anche dettagli come il gesso, il portachiavi…

Molto inquieta e claustrofobica, secondo me i continui riferimenti al ciclismo hanno ispirato Grandrieux in Sombre, almeno è un’analisi che mi piace pensarla così.

Molto potente, grazie per la segnalazione!

C’è il br Criterion, ovviamente “A”, vedi http://www.dvdbeaver.com/film4/blu-ray_reviews_63/the_vanishing_blu-ray.htm Come si può vedere, pure il dvd (del 2001!) è apprezzabilissimo…
P.S. Tanto per gradire, anche il remake ha avuto il trattamento hd, su www.dvdbeaver/film4/blu-ray_reviews_63/the_vanishing_1993_blu-ray.htm

Preso qui a NY il dvd Criterion, a soli 9 dollari. Finora ho visto solo il remake, è arrivato il momento di gustare l’originale. .

Consiglio anche il romanzo di Krabbe’ da cui il film è abbastanza fedelmente tratto.

Finalmente visto un paio di mesi fa circa. Obiettivamente, un film del tutto all’altezza della sua fama, nettamente superiore al remake U.S.A. Procede pacato, senza veri “picchi” emotivi o shock visivi, ma ti prende grazie alla sua inquietante plausibilità fino all’ultima immagine (forse più terrificante della celeberrima “rivelazione”). Attori adeguati, con menzione d’onore a uno straordinario Bernard-Pierre Donnadieu, “mostruoso” e tenerissimo a seconda delle circostanze. Imperdonabile la mancata uscita del film in Italia, in sala e sul mercato home-video.
P.S. Il titolo nostrano si riferisce forse a qualche trasmissione tv?

Molto bello, se poi sei legato sentimentalmente ad un’altra persona, credo che la visione possa essere ancora più straziante.