Il Mostro - Anatomia di un'indagine

http://libri.rizzoli.rcslibri.it/sclibro.php?isbn=17009792

Lo sto leggendo, sono agli inizi.
Oramai il caso è dibattuto tra le pagine dei libri più che nelle aule processuali.
Trovo le teorie giuttariane poco plausibili, ed uso un eufemismo.
Una cosa è chiara: quale sia la causa (e io ho pochi dubbi, leggendo l’ennesima versione rimaneggiata del suo castello accusatorio), Giuttari è stato scaricato da tutti. Tranne che dalla Rizzoli, l’unica che in tutto questo sembra guadagnarci qualcosa…

Quale sarebbe la teoria di Giuttari a proposito dei delitti di Firenze e dintorni?

Come quale sarebbe? Tutta la storia dei compagni di merende prima, poi della setta dedita a riti sanguinari, i mandanti degli omicidi, poi ora di questo nuovo misterioso Misetr X…

Si si, pardon… la vicenda del mostro non l’ho mai approfondita. Solo articoli di giornale letti qua e là. Quindi reputi questo libro un pò azzardato sulla vicenda? Quali sarebbero invece i testi più plausibili?

Onestamente trovo davvero poco plausibile la mole di libri pubblicata sul mostro in generale,a livello saggistico.C’è più verità nel romanzo Il Sospetto,di Laura Grimaldi(che oltretutto ricostruisce in maniera dettagliata gli omicidi,senza perdersi in teorie esoteriche astruse)di quanta ne abbia intravista nei deliri giudiziari di Giuttari,Perugini e altri cialtroneschi Nero Wolfe della situazione.

A proposito di Giuttari e della Rizzoli: non so se avete letto l’articolo incensatorio di Antonio D’Orrico su Sette, del Corriere (personaggio noto per aver definito Faletti il più grande scrittore italiano, guardacaso).
Ormai Giuttari non ha più nessun credito come investigatore, è stato persino cacciato da Firenze…

Al processo Pacciani la reazione più salutare l’ha avuta lo scrittore Thomas Harris,che ha abbandonato l’aula disgustato dalle cazzate che sentiva.

Beh io ho visto degli spezzoni su un programma di RaiTre e sono rimasto allibito…testimoniavano persino degli analfabeti che manco si capiva cosa dicevano…

Analfabeti? Minorati mentali (certificati) nel migliore dei casi. Relitti umani, personaggi da cottolengo…

Procedo controvoglia nella lettura di questo ennesimo libro. Non fosse altro perché ho letto tutti i tomi precedenti sull’argomento. La spocchia di Giuttari non ha paragoni, soprattutto se le sue considerazioni sono poste a confronto con quelle molto più convincenti e argomentate dell’arguto Filastò, di cui parlammo nel seguente topic:

http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?t=103&highlight=filast%F2

Basta leggere le prime pagine per farsene un’idea. A parte le auto-fellazio che l’autore si pratica già a partire dalle bandelle, nel descrivere per l’ennesima volta (che noia…) le scene dei delitti sorvola su un sacco di dettagli per raccontarci quello che gli farà comodo. E’ una perfetta sintesi di come è stata condotta tutta l’indagine…

Basta leggere il libro di Perugini per farsene un’idea.L’ultimo capitolo m’ha fatto quasi sboccare,d’una falsità e un artificiosità da racconto poliziesco di quart’ordine.Vergogna.

Più procedo nella lettura del libro, più sono disgustato dai deliri investivi del preclaro poliziotto. Filastò aveva davvero ragione ad essere così polemico e caustico con Giuttari…

Tra l’altro questo libro cela tra le sue pagine un ben più inquietante mistero di quello che (mal)tratta: nonostante il caso mi appassioni dal 1981, nonostante Giuttari valga molto di più come scrittore che come poliziotto, nonostante io per ora sia un po’ triccheballacche, dopo poche righe di lettura crollo puntualmente in un sonno profondo…

Fai scorrere fiumi d’alcool, e stai tranquillo che non ti addormenterai più…

Un articolo apparso su un recente numero di Gente (non ri rispetto):



Scusate la qualità ma sono al momento sprovvisto di scanner
Nessun problema se uso Photobucket al posto di Image shack, vero? Sempre di Hostings si tratta :wink:

Ho letto anchio il libro, a me sinceramente è piaciuto parecchio.Forse sono il solo, ma l’investigazione di Giuttari per me resta assolutamente la piu lucida e plausibile e credo che la pista esoterica non sia da escludere (per quanto possa essere assurdo tale movente).Molti ho letto che difendono Spezi…mah io non ci vedo nulla di possibile nelle sue contorte considerazioni avvallando tra l’altro la famosa pista sarda che a mio avviso non sta assolutamente in piedi.Giuttari poi s’e basato su testimonianze reali rilasciate da persone che hanno avuto, chi piu chi meno, anche contatti minimi col giro dei compagni di merende cha a mio avviso ritengo la mano dei delitti.

Il libro di Giuttari non l’ho letto ma la tesi di Spezi la trovo molto solida e credibile, specie per quanto riguarda la pista sarda che imho va approfondita in sede giudiziaria

Apparte che Spezi, se non erro, continua a sostenere che la mano omicida sia stata una, cosa assolutamente improbabile visto la quantità di operazioni che il mostro riusciva a effettuare il un breve lasso di tempo.Io credo che cmq la ricostruzione di Giuttari sia particolamente solida perchè, ripeto, ci sono le testimonianze attendibili (sopratutto, anche se a singhiozzo, di Lotti) che hanno confermato determinate situazioni nel caso.Tra l’altro non so perchè la pista esoterica viene bollata negativamente da tutti, io la ritengo possibilissima.

…anzi, è stato pure troppo buono…:rolleyes:

Intanto il “secondo livello” prospettato da Giuttari prende corpo considerando il rinvio a giudizio di Francesco Calamandrei, l’ex farmacista di San Casciano.
Rito abbreviato e udienza dal 27 settembre. Lo stesso Calamandrei è indagato a Perugia per la morte del dottor Narducci.

Viceversa la tesi dell’avvocato Filastò non ha trovato conferme in sede giudiziaria (forse per i metodi inquisitori utilizzati in Italia dalla magistratura requirente?): il suo assistito è stato infatti condannato in via definitiva all’ergastolo (pena sospesa per ragioni di salute).

Magari il libro di Filastò ispirerà qualche fiction televisiva (gli ingredienti sono buoni)