Anno 1975
Titolo Originale PEUR SUR LA VILLE
Durata 125
Origine FRANCIA, ITALIA
Colore C
Genere POLIZIESCO
Specifiche tecniche PANORAMICO EASTMANCOLOR
Regia
Henri Verneuil
Attori
Jean-Paul Belmondo Commissario Jean Letellier
Charles Denner Ispettore Moissac
Adalberto Maria Merli Pierre Valdeck/Minos
Rosy Varte Germaine Doizon
Roland Dubillard
Jean Martin Commissario
Catherine Morin Helene Grammont
Lea Massari Nora Elmer
Germana Carnacina
Giovanni Cianfriglia Marcucci
Letellier è il commissario capo della brigata criminale che da tempo sogna la sua rivincita verso il bandito Marcucci, unico superstite d’una rapina accompagnata da alcuni assassinii. Proprio quando si segnala il ritorno dell’ambita preda, il poliziotto viene interessato alla morte di Norah Elmer, assassinio perpetrato da un sedicente “Minosse”, un maniaco deciso a uccidere tutte le donne “che si avvoltolano nel fango della lussuria”…
Coproduzione italo-francese (Mondial te. e Simar film).
Domenica 6 gennaio alle 19:20, Rai Sat cinema
Ruolo del “cattivo” affidato a Merli (Adalberto M.). Partecipazione della Massari e di Cianfriglia
Cucito su misura per l’atletico Jean Paul Belmondo. Notevole l’inseguimento sui tetti dei magazzini Lafayette.
Musiche del maestro Morricone
In vhs si trova la Creazione H. video
Altri titoli:
Pelko kaupungin yllä (Finlandia)
Angst über der Stadt
Pánico en la ciudad
The Night Caller (G-B)
Fear Over the City
Passato con un ottimo master su Raisat cinema, due o tre giorni fa.
Anche in questo film ho notato un errore:
a un certo punto, quando Adalberto Maria Merli uccide la collega infermiera , e si riflette nello specchio appeso all’armadietto aperto, d’un tratto il suo occhio di vetro non è più quello sinistro, ma quello destro…
Errore o montaggio al contrario della pellicola? mah…
Comunque, per parlare del film… beh, definirlo un capolavoro è poco.
Nel film, che a mio avviso deve molto al poliziottesco e al thriller argentiano italici, non mancano neppure (almeno io li ho visti) riferimenti più o meno espliciti a Bava:
la lunga scena della telefonata che ricorda l’episodio Il telefono ne I 3 volti della paura, la sparatoria nella sala con i manichini, che ricorda Sei donne per l’assassino…Vero è che sono stereotipi abbastanza ricorrenti, anche in altri film, ma il modo in cui Verneuil li ha girati mi ha rimandato ai capolavori di Bava.
Molto bello l’incipit, si, con una spendida Lea Massari (come sempre…).
Confesso di non aver mai visto il film di Siegel, prendo la palla al balzo e cerco di vedermelo quanto prima.
quando ho risposto ero completamente fuori, li ho visti tutti…
Passato con un ottimo master su Raisat cinema, due o tre giorni fa.
Anche in questo film ho notato un errore:
a un certo punto, quando Adalberto Maria Merli uccide la collega infermiera , e si riflette nello specchio appeso all’armadietto aperto, d’un tratto il suo occhio di vetro non è più quello sinistro, ma quello destro…
Errore o montaggio al contrario della pellicola? mah…
Comunque, per parlare del film… beh, definirlo un capolavoro è poco.
Nel film, che a mio avviso deve molto al poliziottesco e al thriller argentiano italici, non mancano neppure (almeno io li ho visti) riferimenti più o meno espliciti a Bava:
la lunga scena della telefonata che ricorda l’episodio Il telefono ne I 3 volti della paura, la sparatoria nella sala con i manichini, che ricorda Sei donne per l’assassino…Vero è che sono stereotipi abbastanza ricorrenti, anche in altri film, ma il modo in cui Verneuil li ha girati mi ha rimandato ai capolavori di Bava.
Molto bello l’incipit, si, con una spendida Lea Massari (come sempre…).
Confesso di non aver mai visto il film di Siegel, prendo la palla al balzo e cerco di vedermelo quanto prima.
quando ho risposto ero completamente fuori, li ho visti tutti…
Qualcuno ha preso il DVD 01? Sulla fascetta riportano un ambiguo (e sintatticamente orrido) “versione per tutti tagliata”… che vuor dì, che è cut? Riportano anche il formato letterbox.
(…) La 3a sezione della Commissione di revisione cinematografica, esaminato il film (…) esprime l’avviso che il film possa essere ammesso alla visione in pubblico, senza limiti di età poichè la produzione stessa si impegna ad alleggerire la scena dello strangolamento di Elena da parte di Minosse, per la quale sono stati repertati metri 3,50 di pellicola, e ad inviare lettera d’impegno di effettuare il taglio su tutte le copie in circolazione.
Hm, vedo. Lo avevano tagliato preventivamente, com’era già accaduto in Inghilterra. Di qui probabilmente la dicitura idiota “per tutti con tagli”. Resta la questione del formato letterbox e del solo audio italiano; trattandosi della 01, non mi dovrei stupire troppo.
direi che lo vede destro lo spettatore in quanto appunto riflesso nello specchio, ma è sempre il sinistro
quanto al dvd 01 quindi ho preso una ciofeca?
perchè il master lascia a desiderare e non ha il francese, nè extra di alcun tipo
non ho capito però questi tagli se si riferiscono all’edizione italiana che andò nelle sale oppure questa era già così
Questo titolo mi ha sempre incuriosito, e da quello che posso leggere il film merita. Ricercando il suddetto in dvd, ho trovato quello editato dalla 01 a prezzi eccessivi, e dai vostri commenti non vale neanche la metà della cifra. Esiste un dvd edito in Francia senza audio italiano e online la versione completa non circola. Qualcuno è a conoscenza di una possibile riedizione?
Alla fine il DVD 01 l’ho preso: è anamorfico e uncensored, non eccezionale come qualità audio/ video ma lo avevo preso a poco perciò… il master RAI (quello da te trovato sul Tubo) mi sembrava migliore.