IL POTERE
Anno: 1974
Durata: 86
Origine: ITALIA
Colore: C
Genere: Grottesco
Specifiche tecniche: EASTMANCOLOR
Produzione: ACQUARIUS AUDIOVISUAL
Distribuzione: INC
Regia: Augusto Tretti
Attori:
Augusto Tretti
Paola Tosi
Diego Peres
Giovanni Moretto
Ferruccio Maliga
Massimo Compostrini
Soggetto e sceneggiatura: Augusto Tretti
Fotografia: Ubaldo Marelli
Musiche: Eugenia Manzoni Tretti
Montaggio: Giancarlo Raineri
Trama:
Tre belve: il leone, la tigre e il leopardo rappresentano rispettivamente i poteri militare, commerciale e agrario, e dialogando tra loro dimostrano che il potere, pur assumendo fisionomie diverse nei secoli, rimane sempre nelle stesse mani. 1) Nell’età della pietra, connivente la paura, finisce nelle mani di un furbo che si fa passare per divinità del fuoco. 2) Nell’epoca romana, per vincere l’insorgente coscienza degli agrari, deve ricorrere all’assassinio del tribuno Tiberio Gracco. 3)Nell’epoca del Far West, per aumentare la propria potenza, non rifugge dal genocidio perpetrato da coloni, soldati e galeotti inglesi. 4) Nell’Italia posteriore al 1919, il potere viene arraffato dal fascismo che ottiene l’appoggio dei portafogli borghesi, che distrugge le libertà democratiche e che si allea col Vaticano. 5) Nell’epoca moderna, il neocapitalismo si impone mediante il consumismo, incontra forti resistenze popolari, vinte però grazie alle forze dell’ordine e al paravento socialista.
Qualcuno di voi è mai riuscito a vedere questo film? Ci sono mai stati passaggi televisivi del suddetto? In rete ho trovato date discordanti anche riguardo l’anno di uscita: a volte è indicato il 1971, altre volte il 1974…
Grazie Franco! Ma neanche tu hai avuto modo di vederlo?
Comunque la data del 1971 potrebbe essere quella dell’anno in cui è stato effettivamente girato e prodotto… ma poi magari, avendo avuto noie con la censura, potrebbe essere uscito nei cinema solo nel 1974?
Comunicazione di servizio: No, non l’ho mai visto. Qualche film di Tretti, non so se proprio questo, dovrebbe essere stato trasmesso in “Fuori Orario”. “Il millefilm” di Tullio Kezich contiene una recensione del film datata 1972, quindi il film dovrebbe effettivamente essere uscito in quell’anno.
Stando a questo topic http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?t=6650&highlight
Ghezzi ha sicuramente passato “Alcool” di Tretti… comunque mi ricordavo anch’io che fosse passato su Fuori Orario… dovrei controllare nelle mie vhs long playing degli anni passati (dal 91 al 96, più o meno il periodo in cui dovevo laurearmi in cinema) ma è un lavoro richiederebbe almeno un mese di tempo dato che molte volte ho registrato la trasmissione senza scrivere i dettagli sulla fascetta tuttavia prima o poi dovrò decidermi a catalogarle
Quindi tu lo hai visto? E come ti è sembrato?
Cmq se è così potrei davvero averlo registrato anch’io… mi toccherà davvero cominciare a catalogare 'ste benedette vhs
P.S. x Frank’n’furter
se credi sia meglio puoi spostare il thread nella sezione sperimentale come dice l’Infame
Anch’io ho una registrazione da Raitre, ma confesso di non aver mai avuto il tempo (e forse la voglia) di guardarlo. Dopo questo thread lo guarderò di sicuro
Allora, fuori orario ha passato tutto Tretti, sia Il potere che La legge della tromba che Alcool (un mio amico sostiene di aver visto anche un corto di Tretti di cui non ricorda il titolo e del quale non si trovano informazioni in internet… è plausibile comunque). Il potere venne passato la stessa notte di NP - Il segreto da Agosti parecchi anni or sono. Mi sembra sia passato di nuovo più recentemente, un paio di anni fa.
Il film è, al solito, poverissimo, realizzato con mezzi e attori di fortuna, ma riesce ad esprimere una potentissima satira nei confronti del potere costituito, da sempre corrotto e malato e volto a far fruttare gli interessi dei pochi che lo detengono piuttosto che della moltitudine degli esseri umani.
Si parte così dall’età della pietra, in cui il potere è in mano a chi custodisce il fuoco, per passare poi all’epoca romana (potere e corruzione, guerre e morte, se non sbaglio l’episodio narra della corruzione dei tribuni della plebe da parte del senato e ai danni dei cittadini), all’epoca fascista (una grandiosa e insuperabile parodia di mussolini, ancora più incredibile se si pensa che l’attore che lo impersonava non si giovava per riprodurne le fattezze di lunghe sedute di trucco ma di una banale maschera di gomma… Il risultato è qualcosa di simile a quello che doveva essere il teatro greco), fino ad arrivare ai giorni nostri, al consumismo, in cui il potere è in mano alla pubblicità e alle aziende, che fanno il lavaggio del cervello alla gente trasformandola in acquirenti lobotomizzati.
Sugli scranni dello screenshot postato da Caltiki siederanno tre figure di animali antropomorfi (ovviamente belve feroci) che appaiono ricorrentemente per tutto il film e impersonano il potere militare, il potere religioso e il potere politico (se non erro).
Buona visione!
PS: vedo ora che mister steed aveva riassunto la trama molto meglio di me…
:oops:
questo film e’ un ca-po-la-vo-ro, dovrebbe essere una visione obbligatoria una volta all’anno in tutte le scuole… soprattutto la parte sulla societa’ contemporanea…
non sono invece mai riuscito a vedere e sembra siano introvabili “ALCOOL” e “MEDIATORI E CORROZZE”
se quacuno riesce a reperirli e me lo cumunica gli sarei immensamente grato.
grazie mille per i link! non vedo l’ora di gustarmeli; ho visto alcuni spezzoni de “il potere” e mi sono piaciuti moltissimo.
EDIT: ho appena finito di vedere “Il potere”, devo dire che mi ha lasciato senza parole: alcune scene sono veramente taglienti (mentre altre, per quanto inizialmente divertenti, sono a mio avviso un po’ troppo lunghe e tendono ad annoiare; vedi la scena della parata fascista).
nel complesso, ritengo che sia un film da vedere assolutamente, molto intelligente e senza troppi peli sulla lingua.
Next: La legge della tromba
mi hai incuriosito giĂ che mi mancava Alcool (Augusto Tretti,1980).avi anche a me,
l’ho messo in search ed è uscito nel nostro animale da soma preferito:)
finalmente l’ho visto…che dire…spiazzante…mi è piaciuto tantissimo, un’opera allegorica che riesce davvero a spiegare bene che cosa sia il potere, servendosi di figure grottesche e surreali e pochi mezzi.
favoloso!
A distanza di 12 anni resuscito questo thread e voglio solo segnalare come il film sia ancora potentissimo e dissacrante.
Mi è tornato in mente ripensando allo spezzone incentrato sul carosello del “moblon” (parodia del moplen) dopo aver visto il video odierno dei The Show su “vivere 24 ore senza plastica”
Come dire che Tretti era avanti di ALMENO 40 anni!
Bella Augusto, GG!!!
tuttavia prima o poi dovrò decidermi a catalogarle
