Il prezzo del potere

Regia di Tonino Valerii
Con Giuliano Gemma, Fernando Rey, Ray Suanders, Van Johnson, Maria Cuadra.
Italia, 1969, durata (del dvd): 107 min.

Trama: Il presidente degli Stati Uniti James Garfield (realmente esistito, vediquila usa biografia), deciso a ricostruire il paese, provato dalla guerra di Secessione appena conclusa, sulla base della libertà e dell’uguaglianza dei popoli, viene assassinato a Dallas (nella realtà ciò avvenne a Washington, qui c’e’ un richiamo alla vicenda di JF Kennedy). I colpevoli vengono individuati in William Willer (Giuliano Gemma) e Jack Donovan (Ray Saunders), due texani che durante la guerra avevano combattuto per l’esercito nordista, proprio agli ordini dell’allora colonnello Garfield. Mentre Donovan -il negro- viene ucciso durante il trasferimento in prigione, Willer, riuscito a liberarsi, inizia per proprio conto le indagini sul delitto e, grazie all’aiuto di McDonald , segretario del presidente assassinato, scopre e punisce i veri responsabili della morte di Garfield.

Il dvd, edito dalla Shendene, è abbastanza buono. Il video è in 2.35:1 letterbox, di qualità più che sufficiente, anche se pecca in definizione per la mancanza della codifica anamorfica. L’audio, in DD 2.0 mono, è chiaro e intellegibile. Tra gli extra, oltre al trailer e alle locandine, una breve (anche troppo) intervista a Roger A.Fratter con un intervento di Ernesto Gastaldi.

Il film, diretto da un Valerii in forma, si eleva sopra la media dei prodotti del periodo. La trama, inusuale per il genere, intreccia la politica con la finanza e l’odio razziale, in un mix riuscitissimo.
Le scazzottate, le sparatorie, elementi classici del cinema western italiano, sono poco presenti in questo film, dove emerge invece la buona caratterizzazione dei personaggi, in primis quello interpretato ottimamente da Giuliano Gemma.

Critica: "Scritta da Massimo Patrizi, è una rilettura in chiave western dell’assassinio di John F. Kennedy (1917-63), trentacinquesimo presidente (democratico) e primo cattolico eletto alla Casa Bianca. Corretto, modesto, stringato, con le abituali insistenze sadiche nelle scene di azione violenta. :confused: " il Morandini

“Si romanza su caso di J.F.K. nel West nostrano. Deludente, con Giuliano Gemma.” Pollice verso. FilmTV

lun, 4/9 - 03:05, RaiUno

Io ce l’ho con orario alle 02:30…:confused: :confused:

fonte?
il continuo a confermarlo 3.05

Caniarrabiati…però film TV ha l’orario che dici tu…

Giovedì 14 dicembre Rai 1 alle 2:50

http://www.film.tv.it/scheda.php?film=8858

Non in palinsesto stando al sito della Rai

Non risulta in palinsesto Rai sara’ stato rinviato di nuovo …

Esce il 14 febbraio con la rivista Oggi in dvd.

Uscito. Preso oggi in edicola. Lo vedo e poi vi dico.

Visto. Niente male davvero. I riferimenti alla vicenda di Kennedy sono evidenti. Interessante anche il finale quando Bill rinuncia ai documenti che provano la verità e li consegna all’agente del governo per non turbare l’ordine pubblico Gemma grande come al solito

[

A parte i presunti riferimenti a Kennedy, io ci avevo colto anche rimandi all’assassinio di Lincoln… bel film comunque.

Il master della versione Fabbri è uguale a quello Shendene?

Preso stasera ma non ho visto il master della shendene,quindi non saprei dire
TRailer del film audio D.D.:1.0:mad:

Consiglio:
Prendo il dvd in edicola della Fabbri o mi procuro quello Shendene???

Geepy scrisse…

“Il dvd, edito dalla Shendene, è abbastanza buono. Il video è in 2.35:1 letterbox, di qualità più che sufficiente, anche se pecca in definizione per la mancanza della codifica anamorfica. L’audio, in DD 2.0 mono, è chiaro e intellegibile. Tra gli extra, oltre al trailer e alle locandine, una breve (anche troppo) intervista a Roger A.Fratter con un intervento di Ernesto Gastaldi.”

Per chi ha acquistato quello della Fabbri, che audio ha?
E gli extra?
Geepy gli hai confrontati?

Grazie a tutti in anticipo…

Quello della Fabbri è perfetto con Audio Dolby Digital 1.0 Mono. Nessun ha nessun extra a parte l’accesso diretto alle scene

Non posso confrontarli perchè non ho il dvd della Fabbri.

Vi riporto parte del libretto contenuto nel dvd della Fabbri: «Nonostante la scelta di fare un western d’impegno civile Tonino Valerii non tradisce il suo maestro e mentore Sergio Leone. Il soggetto e la sceneggiatura scritti da Massimo Patrizi, con il contributo non accreditato di Ernesto Gastaldi e un occhio ai racconti di Ambrose Pierce, portano nella Dallas ottocentesca il fronte del conflitto tra diritto e prepotenza senza mai allontanarsi dei codici classici del western all’italiana. Il protagonista Bill Miller, per esempio, non è un eroe a tutto tondo ma ha le caratteristiche degli antieroi classici del genere. Solitario e mal tollerato dai suoi concittadini (per aver combattuto la guerra di secessione da volontario con la divisa del nemico nordista) non gode neppure della considerazione dei suoi antichi commilitoni. Il suo passato da combattente in giacca blu è macchiato, infatti, da un’accusa ingiusta pagata con quattro anni di carcere militare. Bill poi non combatte per far vincere il bene sul male, due concetti che in personaggi come l’agente dei servizi di sicurezza Arthur McDonald finiscono per confondersi, ma per vendicare prima suo padre, poi il suo amico Jack (e anche il presidente Garfield per i cui ideali ha combattuto). Anche la ricerca della verità è funzionale alla vendetta. Sempre nel rispetto dei codici di genere è costretto a battersi quasi da solo in un paese che, forse per paura, si fa complice dei suoi nemici. Al suo fianco, dopo la cattura e la morte del suo amico Jack, c’è soltanto Nick, un tipografo che ha perso l’uso delle gambe in guerra e che si muove utilizzando due stampelle… apparentemente innocue. Anche il finale è in linea con il pessimismo tipico dei codici costitutivi del western all’italiana, con Bill che ottiene la sua vendetta con la morte dei responsabili della morte di suo padre, del suo amico Jack e del presidente Garfield, ma nel colloquio con il cinico Arthur accetta anche l’insabbiamento della verità. Non è una questione che lo riguardi…

Giovedì 06 Settembre alle 02:50 Su Rai 1

il dvd medusa ha una qualità ottima, non so se sia diverso dalle edizioni di cui parlate
c’è anche un’intervista al regista fatta da nocturno

Meno riuscito dei precedenti wesyern di Valerii, ma comunque molto interessante.
Impressionante come in un film di genere italiano si potesse affrontare un argomento che nell’America di quegli anni era ancora quasi impensabile (ancora nel 1974 un thriller come “Perché un assassinio” di Alan J. Pakula, che ipotizzava l’esistenza di una società paragovernativa specializzata in omicidi di uomini politici americani, vinceva premi ai festival… di fantascienza!). Raro caso di uno spaghetti con al centro lo sviluppo di una storia che non è solo un mero pretesto per delle scene ad effetto. Probabilmente il problema del film è la presenza di un comunque ottimo (come sempre) Gemma come protagonista, attore troppo ingombrante per un film dalla trama tanto intricata. Quando non è in scena ti chiedi dove sia finito, e quando è in scena il film cambia troppo spesso tono spostandosi su trovate alla Ringo.

Nonostante gli errori storici e qualche problema di budget il film,girato nelle stesse location di "C’era una volta il West"ben fotografate da Stelvio Massi,appare molto originale(credo sia l’unico film non americano sull’assassinio di J.F.Kennedy)e ottimamente interpretato,con una bella colonnna sonora di Luis Bacalov.Occhio al flashback sulla guerra civile in cui viene citato il racconto di Ambrose Bierce “Un cavaliere nel cielo”
Doppiaggio:
Giuliano Gemma: Pino Locchi
Fernando Rey:Renato Turi
Van Johnson:Sergio Fantoni
Warren Vanders:Sergio Graziani
Antonio Casas: Gino Baghetti
Josè Suarez: Carlo D’Angelo
Maria Cuadra:Maria Pia Di Meo
Ray Saunders:Ferruccio Amendola
Benito Stefanelli:Nando Gazzolo
Manuel Zarzo:Cesare Barbetti
Norma Jordan:Vittoria Febbi
Paco Sanz:Oreste Lionello
Massimo Carocci: Luigi La Monica
Angel Del Pozo: Carlo Alighiero
Pepe Calvo(non accreditato): Roberto Bertea
Angel Alvarez:Carlo Romano
Lorenzo Robledo(non accreditato): Luciano De Ambrosis
l’attore che impersona Wallace è doppiato da Corrado Gaipa
L’attore che interpreta il giudice è doppiato da Bruno Persa
Nel trailer la voce narrante è di Pino Colizzi
PS:posseggo il dvd Shendene & Moizzi(“Nocturno”)e vorrei sapere come sia quello Medusa