Prima di tutto mi presento! Ciao a tutti, sono nuovo del forum, e un grande appassionato di cinema, spero di poter condividere e confrontare le mie conoscenze con voi!
Inizio con questo film, sicuramente poco conosciuto ma un piccolo capolavoro del genere:
Trama:
Dennis Allan è uno scienziato che visita Haiti per saperne di più su una droga che paralizzerebbe chi la assume, pur mantenendolo cosciente. Gli effetti di questa droga ingannerebbero i medici che dichiarano la morte di chi la assume. Potrebbe essere questa l’origine della leggenda degli zombies?
Recensione:
Troviamo sicuramente un Craven diverso dai suoi primi lavori (Ultima casa a sinistra, Le colline hanno gli occhi ecc… NdR), questo film è ciò che più vicino a un documentario ci si possa aspettare da un maestro dell’orrore come Craven. Un film sicuramente di nicchia, ma che mostra una certa maestria sia in senso tecnico che in quello psicologico. Questo film spaventa e disturba a dovere, mostrando questi ‘‘Zombie’’ come vittime e mai e poi mai come carnefici. La crudeltà e la sete di potere dell’uomo sono ben rappresentate in questa pellicola che si avventura tra le magiche foreste di Haiti e tra miti e leggende antiche come l’uomo. Un piccolo CULT che non può mancare nella cineteca di un appassionato del genere HORROR-ESOTERICO.
Poco conosciuto? Credo che qui dentro Craven abbia non poco fans; e a dirla tutta questo horror resta una delle sue migliori riuscite, a parte il moscio finale. Di esoterico trovo abbia poco, semmai è interessante il connubio fra horror e messaggio politico terzomondista (niente di nuovo, per carità; lo faceva già Massaccesi nei suoi porno-macabri d’ambientazione dominicana degli anni 80). Inquietante lo è di sicuro, e alla fine gli orrori della dittatura fanno perfino più paura delle presenze sepolcral-ultraterrene (agghiacciante la scena in cui il protagonista viene torturato). In sostanza una rilettura moderna dei vecchi horror in bianco e nero sul Voodoo di ambientazione haitiana (valga per tutti White Zombie, con Bela Lugosi). Anni fa avevo recuperato il tascabile in lingua originale del romanzo-inchiesta di Wade Davis da cui Craven ha tratto il film.
Ciao Principe,mio carissimo amico.
Ti do’ il mio personale e piu’ caloroso benvenuto in questo forum dove cultura ed anticonformismo critico convivono in una sintesi unica.
Sono felice che un conoscitore della tua autorevolezza e competenza sia qui e credo ci sara’ modo di apprezzare la tua cultura cinematografgica fuori ordinanza su cui entrambi ci siamo platealmente apprezzati e confrontati in altre sedi.
Qui i tuoi spunti originali diventeranno motivo di riflessione, confronto e dibattito acceso.
Il bellissimo film che tu hai postato, ha sempre suscitato in me una forte emozione e la visione, mi ha sempre coinvolto emotivamente per gli spunti originali.
Un ottimo lavoro al quale io do un 8.
Ciao Principe,mio carissimo amico.
Ti do’ il mio personale e piu’ caloroso benvenuto in questo forum dove cultura ed anticonformismo critico convivono in una sintesi unica.
Sono felice che un conoscitore della tua autorevolezza e competenza sia qui e credo ci sara’ modo di apprezzare la tua cultura cinematografgica fuori ordinanza su cui entrambi ci siamo platealmente apprezzati e confrontati in altre sedi.
Qui i tuoi spunti originali diventeranno motivo di riflessione, confronto e dibattito acceso.
Il bellissimo film che tu hai postato, ha sempre suscitato in me una forte emozione e la visione, mi ha sempre coinvolto emotivamente per lo sviluppo notevole.
Un ottimo lavoro al quale io do un 8.
Ciao Principe,mio carissimo amico.
Innanzitutto ti do il mio piu’ caloroso benvenuto in questo forum dove cultura ed anticonformismo convivono in una sintesi unica.
Sono felice che un intenditore dalla cultura cinematografica fuori ordinanza come te sia qui e credo ci sara’ modo di apprezzare la tua puntualita’ e competenza che gia’ divento’ oggetto di magnifici faccia a faccia tra te e me in altre sedi.
Il bellissimo film che tu hai postato ha sempre suscitato in me grande emozione ed avvincimento, per il ritmo narrativo e la recitazione degli attori.
Voto 8.
Poco conosciuto? Credo che qui dentro Craven abbia non poco fans; e a dirla tutta questo horror resta una delle sue migliori riuscite, a parte il moscio finale. Di esoterico trovo abbia poco, semmai è interessante il connubio fra horror e messaggio politico terzomondista (niente di nuovo, per carità; lo faceva già Massaccesi nei suoi porno-macabri d’ambientazione dominicana degli anni 80). Inquietante lo è di sicuro, e alla fine gli orrori della dittatura fanno perfino più paura delle presenze sepolcral-ultraterrene (agghiacciante la scena in cui il protagonista viene torturato). In sostanza una rilettura moderna dei vecchi horror in bianco e nero sul Voodoo di ambientazione haitiana (valga per tutti White Zombie, con Bela Lugosi). Anni fa avevo recuperato il tascabile in lingua originale del romanzo-inchiesta di Wade Davis da cui Craven ha tratto il film.
Ciao Principe,mio carissimo amico.
Ti do’ il mio personale e piu’ caloroso benvenuto in questo forum dove cultura ed anticonformismo critico convivono in una sintesi unica.
Sono felice che un conoscitore della tua autorevolezza e competenza sia qui e credo ci sara’ modo di apprezzare la tua cultura cinematografgica fuori ordinanza su cui entrambi ci siamo platealmente apprezzati e confrontati in altre sedi.
Qui i tuoi spunti originali diventeranno motivo di riflessione, confronto e dibattito acceso.
Il bellissimo film che tu hai postato, ha sempre suscitato in me una forte emozione e la visione, mi ha sempre coinvolto emotivamente per gli spunti originali.
Un ottimo lavoro al quale io do un 8.
Ciao Principe,mio carissimo amico.
Ti do’ il mio personale e piu’ caloroso benvenuto in questo forum dove cultura ed anticonformismo critico convivono in una sintesi unica.
Sono felice che un conoscitore della tua autorevolezza e competenza sia qui e credo ci sara’ modo di apprezzare la tua cultura cinematografgica fuori ordinanza su cui entrambi ci siamo platealmente apprezzati e confrontati in altre sedi.
Qui i tuoi spunti originali diventeranno motivo di riflessione, confronto e dibattito acceso.
Il bellissimo film che tu hai postato, ha sempre suscitato in me una forte emozione e la visione, mi ha sempre coinvolto emotivamente per lo sviluppo notevole.
Un ottimo lavoro al quale io do un 8.
Ciao Principe,mio carissimo amico.
Innanzitutto ti do il mio piu’ caloroso benvenuto in questo forum dove cultura ed anticonformismo convivono in una sintesi unica.
Sono felice che un intenditore dalla cultura cinematografica fuori ordinanza come te sia qui e credo ci sara’ modo di apprezzare la tua puntualita’ e competenza che gia’ divento’ oggetto di magnifici faccia a faccia tra te e me in altre sedi.
Il bellissimo film che tu hai postato ha sempre suscitato in me grande emozione ed avvincimento, per il ritmo narrativo e la recitazione degli attori.
Voto 8.
il master non è malvagio e si lascia vedere piacevolmente ma imho non è il massimo. giusto un pelo migliore di una buona visione in dvd… probabilmente cmq è il master che circola all’estero e di cui, appunto, avevo letto recensioni medie.
l’audio inglese è buono, l’ho solo testato per qualche minuto… poi, snobbando a priori il 5.1 italiano ho visto il film in 2.0: discreto. i dialoghi risultano un pò più chiusi dello score e degli effetti ma non in modo fastidioso.
insomma ho ascolto tracce peggiori per film anni 80.
il comparto extra è risibile. a parte qualche filmografia c’è una still gallery che meriterebbe un premio paraculaggine: hanno preso inquadrature del film, le hanno virate in bianco e nero… e il gioco è fatto.
ma non mettete nulla che ci fate miglior figura!
il film, imho, è tra i migliori di Craven.
soffre magari di un sottotesto politico troppo esplicito, ma non mancano momenti di grande fascino visivo e la rilettura del tema “zombi” in chiave tradizionale ma politica ha cmq il suo perché, soprattutto considerando gli anni in cui il film è stato realizzato.
piacevole revisione.
Un gran bel film che ho visto per la prima volta solo l’anno scorso e, lo considero se non il migliore, tra i migliori che trattano di questo argomento, ottimi interpreti, ottima regia ed una trama che ti coinvolge dalla prima all’ultima scena!!!
Film notevole, dal forte messaggio politico - come già accennato nei post precedenti - e con le scene di incubi, in questo contesto di sonno mortale e di polveri allucinogene, Wes Craven ci va a nozze… Ottimi gli effetti speciali di make up di Lance Anderson.