Anno: [/i][/b]1972 Regia: Silvio Amadio Con: Jenny Tamburi, Silvano Tranquilli, Rosalba Neri, Hiram Keller, Dana Ghia, Zora Gheorgieva, Luigi Antonio Guerra, Fabio Garriba Musiche: Roberto Pregadio
Tutto da scoprire questo gioiellino del sottovalutato Amadio con Rosalbona Neri e Jenny Tamburi splendida e perfetta per questo gioco al massacro perversissimo e ben incartato dalle musiche di Pregadio qui sotto pseudonimo.
Al solito ricorrono i temi cari ad Amadio: la passione per la fotografia, il lesbismo, i doppi/tripli giochi e anche i difetti (finali troppo bruschi e un po’ esagerati).
Piccola apparizione anche della figlia nel finale.
Annunciato nel listone Mya, spero esca veramente e in fretta, perchè merita davvero.
Io, se non ricordo male, ho un rip da RAIUNO con il difetto di andare al rallentatore periodicamente ogni qualche secondo…per poi riprendere normalmente. E’ un difetto che comunque ho riscontrato in altri dischi “fatti in casa”.
Sono un coglione ho ricontrollato.
La copia in mio possesso è un tvrip da RETE7. Facevo confusione (non si sa perchè) con “Le calde labbra del carnefice.”
Non penso che la versione Italiana e tagliata - penso che manca qualche secondo quando c’e il taglio (so non sbaglio e un composito di due registrazioni…) E pure, le pubblicita sono state tagliate e anche questo puo essere un motivo per la picola differenza. Dirrei che tutti e due sono integrali… Magari un giorno uscira una versione che si vede un po meglio - tutti e due registrazioni sono di abastanza pessima qualita
Sara la prima volta che si vede ‘bene’ come qualita. Sia il VHS (scandinavia) oppure le registrazioni da TV. Speriamo bene, e un bel film - discretro ma divertente.
è uscito anche per la Arrow nel cofanetto Giallo Essentials - Black Edition, che contiene anche L’assassino ha riservato nove poltrone e L’arma l’ora il movente
alla fine però l’ho visto su Youtube a 0,99 euro
Jenny Tamburi stratosferica, per i suoi fan film imperdibile (mette in ombra perfino Rosalba Neri)
peccato che la storia sia un po’ scialba anche se si riscatta con una serie di colpi di scena non male
L’ho visto con due amici un paio di settimane fa, non ho avuto modo di scriverne subito. L’impressione che mi fece era di un giallo discreto ma sicuramente non memorabile, ed avevo ragione… A distanza di 15 giorni non ricordavo più niente della trama ed ho dovuto andare a rileggermela su cinematografo.it
La cosa che più mi è rimasta impressa in quanto spettatore del XXI secolo sono le magnifiche atmosfere anni '70 che permeano fino all’osso questa pellicola: abbigliamento, arredamento, modalità relazionali, linguaggio… Per un amante di quel periodo la visione è una goduria continua.
Ieri sera sono riuscito a vedere questo film, vista la mia ammirazione per Rosalba Neri.Jenny Tamburi notevole ancor prima di affiancare Alberto Lupo e Lino Banfi a Senza rete, tre anni più tardi.Passato su Rai Movie, senza nessun “tagliuzzamento” mi è piaciuto.Alcune scene forse Amadio si è ispirato a Dario Argento nei suoi primi film ed il finale, probabilmente l’effetto speciale sonoro è risultato troppo “pompato e caricato forzatamente” visto che era stato spesso usato in altre pellicole dell’epoca, poteva risultare migliore per quella scena.