Il Terrorista

IL TERRORISTA

Regia di Gianfranco De Bosio
Con Gian Maria Volonté, Philippe Leroy, Giulio Bosetti
Italia, 1963
durata 89’

Trama: Venezia, verso la fine del '43, Renato Braschi (G.M. Volonté) e un gruppo di partigiani compiono atti di sabotaggio contro i tedeschi. Sotto la vernice di un film d’azione è un dibattito politico ed etico, un’analisi storica delle varie forze che, tra contraddizioni e attriti, si coagularono nel C.L.N. (Comitato di Liberazione Nazionale) nella lotta antifascista durante la Resistenza. G. De Bosio e il suo sceneggiatore Luigi Squarzina sono riusciti a calare idee e conflitti nei personaggi, in un dialogo che diventa traino dell’azione drammatica. Venezia come teatro di un film della Resistenza (cioè di un racconto d’azione) è una scelta stilistica prima che storica. Così scabra e indifferente sotto la pioggia, di un grigiore nebbioso che la spoglia di seduzioni mediterranee, acquista un fascino quasi fantomatico, da acquario. Tra gli interpreti fa spicco un Volonté trentenne, non ancora famoso, ma già generosamente impegnato e incisivo. Piccole parti per l’editore Neri Pozza e Raffaella Carrà. Prodotto da Tullio Kezich e Alberto Soffientini per la Galatea e la 22 Dicembre di Milano.

Lo passano in Tv su RaiSat Premium mercoledì 3 settembre alle 00.30, direi che non è da perdere!

Lo sposterei in “TUTTO IL RESTO”.
Pareri?

Non l’ho ancora visto, ma dalla trama mi sembra che vada spostato

Lo sposterei in “TUTTO IL RESTO”.
Pareri?

Non l’ho ancora visto, ma dalla trama mi sembra che vada spostato

Ho provato a vederlo sabato con altri amici forumisti, ma arrivare alla fine è stata un’impresa… e non solo perché lo abbiamo stoppato dopo 36’ minuti per poi riprendere la visione verso l’una di notte. Non parte male, anzi; anche se si respira subito una certa aria da cinema impegnato un po’ palloso.

Purtroppo ci sono dentro un paio di micidiali sequenze coi 5 o 6 politici del CLN che argomentano per minuti che sembrano ore sul perché e il percome degli attentati da fare o da non fare, una cosa faticosissima da seguire e che, onestamente, ammazza un film già non vivissimo di suo.

Volonté talmente sotto le righe da non notarlo nemmeno.

Uscito per la Mustang il 7 ottobre

https://www.amazon.it/Terrorista-DVD-Gian-Maria-Volonté/dp/B01J60L3WS/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1476456346&sr=8-1&keywords=il+terrorista+de+bosio

Dvd Mustang eccellente, con un ottimo master. Come extra una buona introduzione di Gianni Canova.

Il film ha momenti affascinanti (l’inizio, l’incontro tra Volontè e la Aimée), ma altri molto verbosi.

Il finale è secco, ma troppo brusco, senza quell’aura trascendente e inesorabile che vorrebbe evocare.