Sì. Il Diavolo in corpo è il titolo italiano della riedizione ampliata, pubblicata da Armenia.
L’edizione Armenia è più breve rispetto alla Sperling però
Mi pare strano. Da che lo deduci? Il numero delle pagine non conta, se hanno usato caratteri diversi magari occupavano meno spazio. Io l’ho letta, ti confermo la presenza di tanti dettagli che nella vecchia edizione mancavano. Peraltro esiste il PDF in lingua inglese del testo integrale che da noi ha pubblicato Armenia, se hai dimestichezza con la lingua cercando in rete il titolo Hostage to the Devil lo trovi facilmente.
Adesso sono a casa di mio padre e per scrupolo ho preso la mia copia dell’edizione Sperling: contando l’indice son 575 pagine, non lo ricordavo così voluminoso!
Hai, quindi, avuto modo di confrontare le due edizioni? Perché io i caratteri onestamente non li ricordo
Non ho l’edizione Armenia, ma a suo tempo l’ho letta. Ti confermo che c’erano robe in più rispetto alla vecchia edizione, quella del 2000 era una rivisitazione ampliata. Oltre ai dettagli più truci nell’episodio di Nanchino, anche l’introduzione faceva riferimento a un presunto aumento degli adoratori di Satana negli States degli anni 80-90. E criticava con forza la politica a suo dire più lassista della Chiesa cattolica, oltre a mettere in guardia dalle religioni basate sulla meditazione in quanto possibili portali per la possessione. Insomma, era diventato un pelino troppo fanatico per i miei gusti (alla Padre Amorth per intenderci).
@Tuchulcha Tutto chiaro.
I preti, si sa, sono quasi tutti abbastanza fanatici…
Ne ho conosciuti di più equilibrati. La cosa buffa è che Martin, nonostante gli argomenti di cui trattava nei suoi libri, sembrava abbastanza ponderato nell’avanzare ipotesi; la sua cultura sicuramente aiutava. A un certo punto, però, ha ceduto anche lui al fascino delle teorie cospirazioniste e ha cominciato a vedere satanisti ovunque. Eppure, alle volte c’erano indizi che rendevano le sue tesi non così risibili, anzi maledettamente inquietanti. Personaggio controverso ma meno sprovveduto di tanti suoi colleghi.
Potrebbe trattarsi della mancanza di idee nuove?
Boh. Sicuramente ci marciava, come Balducci da noi grazie ai suoi libri sul tema guadagnava. Però ho l’impressione che un po’ fanatico di suo lo fosse diventato, come ho scritto era un cattolico molto conservatore.
Ad un certo punto, in tanti prendono una strada che li porta ad un certo fanatismo/ estremismo e da cui non riescono più ad emergere. Anzi…
Ho trovato questo libro in una biblioteca fuori città. Copia unica e in prima edizione italiana, credo. Letto, tra l’altro, subito dopo ‘‘Gemini Killer’’ di William Peter Blatty… Grazie a chi ha aperto questo thread e, ancor di più, a questo forum in generale.